Capitale naturale e le politiche climatiche regionali

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“C’è bisogno di un approccio integrato: è un tema complesso che tocca da vicino tutti gli aspetti della nostra vita e le regioni devono trovare il modo per affrontare un problema così stringente a tutti i suoi livelli”.

Durante il side event che ha avuto luogo alla COP21 di Parigi con il titolo COP 21 Side Event “Regions and Climate Change: a major challenge for local communities”, Riccardo Valentini (Regione Lazio, CMCC) ha presentato l’ambizioso piano energetico della sua regione ed ha illustrato obiettivi e strumenti per affrontare i cambiamenti climatici e centrare gli impegni contenuti nell’accordo parigino.

“Un aspetto cruciale della questione – ha spiegato Valentini – riguarda le risorse naturali. Circoa il 50% delle emissioni di gas a effetto serra sono infatti assorbite dagli oceani e dalle foreste. Il valore del capitale naturale è un bene da tenere in stretta considerazione. La Regione Lazio è probabilmente uno dei primi enti locali al mondo ad includere il capitale naturale in una legge che, recentemente approvata, costituisce uno dei passi più importanti nella direzione di includere la protezione dell’ambiente e della natura nel computo dei beni economici al pari di altri indicatori di ricchezza”.

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Leggi l’articolo completo su Climate Science & Policy, il magazine online edito dal CMCC.

Questo video è un estratto del Side Event “Regions and Climate Change: a major challenge for local communities” alla COP21 di Parigi, organizzato dal Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici – CMCC (Lead applicant) in collaborazione con il Basque Centre for Climate Change – BC3 (co-applicant) e dalla Società Italiana per le Scienze del Clima – SISC (co-applicant).
Maggiori informazioni sono disponibili qui.

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