La divisione SEME analizza la transizione verso la sostenibilità, aiutando ad identificare e valutare strategie sostenibili e a bassa intensità di carbonio. L’approccio è multidisciplinare, con un forte uso di metodi quantitativi basati su dati scientifici, integrazione tra modelli ed economia sperimentale e comportamentale.
Obiettivi
• Valutare la trasformazione low carbon dei settori energetico, climatico e d’uso del suolo
• Valutare interventi di policy per promuovere comportamenti favorevoli alla tutela dell’ambiente
• Valutare le innovazioni “verdi” e le loro determinanti
• Studiare le interazioni tra i diversi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
• Identificare strategie di policy per affrontare rischi climatici e incertezze
• Identificare validi percorsi di transizione a livello sociale e tecnologico
• Studiare il fenomeno delle migrazioni indotte dai cambiamenti climatici.
Progetti SEME
PRUDENT aspires to revolutionize agriculture and forestry by promoting sustainable practices and…
Experimental research on solar radiation modification (SRM) is controversial and feared to…
Current global climate action is deeply insufficient to deliver the objectives of…
Pubblicazioni SEME
The formation of secondary inorganic aerosols: A data-driven investigation of Lombardy’s secondary inorganic aerosol problem
Granella F., Renna S., Aleluia Da Silva Reis L.
2024, Atmospheric Environment, doi: 10.1016/j.atmosenv.2024.120480
Multidimensional welfare indices and the IPCC 6th Assessment Report scenarios
Emmerling J., Kornek U.; Zuber S.
2024, Ecological Economics, Volume 220 - June 2024 - Article number 108182, doi: 10.1016/j.ecolecon.2024.108182
The visual effect of wind turbines on property values is small and diminishing in space and time
Guo W., Wenz L.; Auffhammer M.
2024, Proceedings of the National Academy of Sciences, Vol. 121 | No. 13, doi: 10.1073/pnas.2309372121
Modelli SEME
FASST(R) is a source receptor model, an R version of the reduced-form…
WITCH (World Induced Technical Change Hybrid) is an integrated assessment model designed…
Unità di Ricerca
Leaders: Laurent Drouet and Johannes Emmerling
Leader: Giovanna d’Adda
Leader: Cristina Cattaneo
Leader: Elena Verdolini
RFF-CMCC European Institute on Economics and the Environment leverages two leading international centers for economic and environmental research: Resources for the Future – RFF, Euro-Mediterranean Center on Climate Change – CMCC.
News
L’Europa è il continente che sta registrando i più rapidi aumenti delle temperature al mondo. I rischi climatici ne minacciano la sicurezza energetica e alimentare, gli ecosistemi, le infrastrutture, le risorse idriche, la stabilità economica e la salute dei cittadini. In base alla valutazione dell’Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA), coordinata insieme al CMCC e pubblicata oggi, molti di tali rischi hanno già raggiunto livelli critici, che potrebbero diventare catastrofici in assenza di interventi urgenti e decisivi.
Torna il ciclo di incontri online gratuiti su giornalismo, fake news e cambiamenti climatici a cura di Focus Junior con la collaborazione di Fondazione CMCC e CICAP – Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze. Scopri il programma della Focus Junior Academy 2024.
La popolazione a rischio di povertà nell’Unione Europea è destinata ad aumentare a causa dei cambiamenti climatici: secondo uno studio del CMCC, le spese sanitarie, alimentari ed energetiche delle famiglie aumenteranno sensibilmente e il loro reddito si ridurrà entro il 2050 a causa del cambiamento climatico. Inoltre, le famiglie più povere che vivono nelle regioni meridionali dell’UE subiranno gli impatti maggiori. Le politiche di mitigazione potrebbero avere un effetto positivo per le famiglie più povere, perlomeno sul loro reddito lavorativo.