Dati climatici e necessità degli utenti: il sondaggio dell’UE per fornire informazioni a Copernicus

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Il clima sta cambiando e i Paesi e le organizzazioni sono vulnerabili a questi cambiamenti. I cambiamenti climatici saranno responsabili di un gran numero di impatti, dall’innalzamento del livello dei mari, all’aumentato rischio di alluvioni, alle ondate di calore. Le istituzioni devono prepararsi adeguatamente a questi impatti e organizzarsi per far fronte alle sfide del clima che cambia, pertanto sarà essenziale poter disporre di strumenti e dati appropriati per prendere decisioni ponderate sulla base di evidenze e prove.

È al momento in corso un importante sondaggio per migliorare la comprensione dei dati climatici utilizzati da molti centri e organizzazioni nel corso delle proprie attività, che consentirà a istituzioni e aziende europee di partecipare allo sviluppo del servizio dedicato ai cambiamenti climatici di Copernicus (Copernicus Climate Change Service – C3S).
Il sondaggio online fa parte di SECTEUR (Sector Engagement for the Copernicus Climate Change Service: Translating European User Requirements), progetto diretto e coordinato da IEA (Institute for Environmental Analytics).
Fra i principali obiettivi del progetto, comprendere le necessità degli utenti per quanto riguarda i dati climatici, in particolare le esigenze di quelle organizzazioni che fanno già uso di queste informazioni, o potrebbero essere potenzialmente interessate a farne uso in futuro per le proprie attività e processi decisionali per la mitigazione  e l’adattamento ai cambiamenti climatici. I settori inclusi nello studio sono: Agricoltura e Foreste, Coste, Salute, Infrastrutture, Servizi assicurativi e Turismo.
La Fondazione CMCC è a capo delle attività del settore “Coste” e partecipa a quelle del settore “Agricoltura e Foreste”.

SECTEUR fa parte del più ampio sistema osservativo per i cambiamenti climatici Copernicus Climate Change Service (C3S), che ha il compito di fornire informazioni affidabili sul clima passato, presente e futuro, in Europa e nel mondo.
“Ci vogliono circa 10-15 minuti per completare il sondaggio. I risultati serviranno per dare forma a C3S, il servizio di Copernicus per il clima, e a fornire informazioni climatiche gratuite a partire dal 2018”, ha dichiarato Maria Noger, project manager di SECTEUR in stanza all’IEA.

Il sondaggio resterà aperto fino al 15 novembre 2016, ed è disponibile QUI.

Maggiori informazioni su SECTEUR, e sul ruolo della Fondazione CMCC nell’ambito del progetto, sono disponibili QUI.

 

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