Quali sono le soluzioni innovative, tecnologiche e sostenibili che si possono identificare per monitorare l’ambiente marino costiero leccese e pianificare correttamente il suo sviluppo?
Arte e scienza in dialogo possono tradurre le evidenze scientifiche in emozioni, e allo stesso tempo promuovere la ricerca di soluzioni ad alcune delle sfide climatiche più urgenti della città di Venezia?

Il 27 ottobre 2017, la Fondazione CMCC sarà presente in entrambe le città per organizzare due Climathon, due maratone per il clima nel corso delle quali i partecipanti avranno a disposizione 24 ore per proporre soluzioni per lo sviluppo sostenibile delle proprie città.

Scendendo nel dettaglio, la sfida di Lecce per l’edizione 2017 di Climathon, “La città e la sua costa a rischio”, sarà incentrata sul problema dell’erosione costiera, mentre la sfida di Venezia “Arte e scienza per i cambiamenti climatici” esplorerà in quali modi le arti possano ispirare modi alternativi di pensare e coinvolgere le persone, con l’obiettivo di affrontare i rischi legati ai cambiamenti climatici nella laguna di Venezia.

Negli ultimi anni la città di Lecce è stata caratterizzata da un forte sviluppo economico e turistico. Tuttavia, le aree costiere del comune, lungo il mar Adriatico, sono rimaste ai margini di questo processo. Tra le cause di questo mancato sviluppo ci sono i problemi dovuti all’erosione costiera che rende la marina leccese particolarmente vulnerabile ai rischi ambientali. Alla luce di questi fatti, quali azioni si possono mettere in campo per favorire il turismo a Lecce e promuovere le altre attività produttive costiere, in un’ottica di protezione ambientale e tenendo in considerazione i rischi legati al cambiamento climatico e all’erosione costiera?

Venezia e la sua laguna: un simbolo globale di fragilità costiera e dei rischi legati ai cambiamenti climatici. Nei prossimi cento anni, la città sull’acqua più famosa al mondo dovrà fare i conti con l’innalzamento del livello del mare, e le sempre più frequenti ondate di calore ed eventi estremi. Venezia è inoltre un’importante attrazione turistica, con gli abitanti residenti che rappresentano solo una piccola parte della popolazione quotidiana presente nella città. Politiche aggressive all’insegna di privatizzazioni e sfruttamento commerciale selvaggio rischiano di snaturare per sempre la sua identità.
Potrà un dialogo fra arte e scienza far fronte a queste problematiche e fornire nuovi approcci e soluzioni?

Unisciti a un movimento globale e contribuisci a trovare soluzioni alle sfide climatiche di Lecce e Venezia. Partecipa a Climathon 2017!

Iscrizioni aperte fino al 15 ottobre 2017.

Visita il sito e partecipa alla selezione compilando il form alla pagina:
Climathon Lecce 2017

Climathon Venice 2017
29 settembre 2017: reclutamento di partecipanti alla CLIMATHON 2017 nel corso dei CLIMATE DAYS