Innovazione e adattamento per rispondere alla sfida dei cambiamenti climatici

Posted on

Il CMCC ha ospitato il primo meeting congiunto delle piattaforme Adaptation Services (AS) e Land and Water Engineering for Adaptation (LWEA) dell’iniziativa Climate-KIC (Climate – Knowledge and Innovation Community), a Bologna, lo scorso 19 novembre 2013.
Obiettivi dell’incontro, illustrare azioni e strategie, nonché i principali fiori all’occhiello delle due piattaforme, presentare il ventaglio dei progetti esistenti e fornire l’opportunità per collaborazioni e partenariati su tematiche comuni. Quarantasette, fra ricercatori ed esperti, sono intervenuti all’evento.

Numerose le presentazioni fatte dai ricercatori del CMCC: Silvio Gualdi è intervenuto sui servizi climatici del CMCC (“The Climate Services from CMCC”), Sergio Castellari ha invece parlato del work-in-progress della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (“The work in progress towards an Italian National Adaptation Strategy NAS”), Jaroslav Mysiak ha parlato degli impatti sull’economia e dei mezzi della politica per i rischi legati a eventi catastrofici (“Disaster risk: economic impacts and policy instruments”), mentre Fabio Eboli degli strumenti macroeconomici per una valutazione costi-benefici dell’adattamento (“Macro-economic tools for adaptation cost benefit assessment”). Infine, Jonthan Rizzi ha affrontato le tematiche dei rischi legati al clima e dei servizi di adattamento nelle zone costiere (“Climate risk and adaptation services in coastal zones”).
La città di Bologna, con cui il CMCC ha avviato da tempo una collaborazione, ha illustrato il suo piano adattamento, ancora in fase di definizione, per la città.

Le due piattaforme hanno presentato le rispettive principali iniziative: 1) AS Oasis,incentrato su di un modello per il calcolo del rischio di catastrofi (http://www.oasislmf.org); 2) LWEA Climate Adaptation Financing Coastal Areas, concepito in “prospettiva d’azione (action perspective)”, che presenta elementi chiave quali aspetti finanziari, fornitura di servizi finanziari, progetti, orizzonti d’investimento più redditizi, e che promuove soluzioni di adattamento al clima; 3) LWEA Climate Smart Agriculture che cerca di ridurre le emissioni di gas serra nei diversi settori, aumentando in particolare la resilienza, la produttività e i guadagni del settore agricolo.
I partecipanti sono stati incoraggiati ad aderire ai due progetti CAFCA (Climate Adaptation Financing Coastal Areas e Climate Service Adaptation) e CSA (Climate Service Adaptation) della piattaforma LWEA, nell’ambito dell’iniziativa Climate-KIC.

I presidenti di AS e LWEA hanno presentato le linee principali delle due piattaforme: AS  nasce per favorire l’intersezione di iniziative pilastro, la collaborazione tra piattaforme e lo sviluppo di metriche di adattamento. LWEA è invece una piattaforma focalizzata su resilienza agli eventi estremi, sostenibilità e robustezza, i nuovi strumenti per la gestione socio-ecologica.

La sessione ha portato a 15 nuove idee, organizzate in tre gruppi distinti: “Osservazioni”; “Valutazione e standardizzazione di innovazione/cambiamenti nei comportamenti”; “Energia e gestione delle acque”. Il convegno si è concluso facendo il punto sulle possibili azioni congiunte delle due piattaforme; in particolare sono emersi: la necessità di una valutazione congiunta delle proposte e la formulazione di idee condivise; la condivisione del processo di valutazione delle proposte, l’individuazione di eventuali sovrapposizioni e complementarietà fra le due piattaforme; la valutazione del potenziale d’innovazione insito nell’adattamento; l’esigenza di mettere a fuoco e precisare meglio obiettivi e strategia di ciascuna piattaforma; in generale, comunicare bisogni e necessità; aderire ai progetti pilota.

Visita il sito ufficiale di Climate-KIC.

Start typing and press Enter to search

Shopping Cart