La storia di copertina di Wired (Luglio 2013) ha per protagonista Athena, il supercomputer che ha ampliato la capacità di calcolo e di gestione dati del CMCC.
Nell’articolo di Nicola Nosengo, corredato dalle foto di Mattia Balsamini, si discute di come la ricerca del clima sia una scienza di frontiera e sempre più di attualità e di come i modelli climatici sviluppati e applicati dal CMCC ci diano informazioni sul clima del futuro e sulle interazioni tra il clima e l’economia, l’agricoltura, l’energia, le politiche internazionali. Dalla lettura delle pagine di Wired emergono i principali argomenti che riguardano lo studio dei cambiamenti climatici e le conseguenti applicazioni in diversi settori della società, illustrati da Antonio Navarra, Carlo Carraro, Giovanni Aloisio, Silvio Gualdi, Donatelle Spano, Massimo Tavoni, Valentina Bosetti, Alessio Bellucci e Giovanni Coppini.

Il cuore della questione è ovviamente Athena, il supercalcolatore che rende possibili simulazioni con un dettaglio maggiore rispetto alle precedenti. Ma le previsioni climatiche non sono solo una questione di potenza di calcolo. Le previsioni stagionali, infatti, sono ben diverse dal meteo, per il quale esiste un limite chiaro: “ La potenza di calcolo non c’entra, c’è un limite teorico di circa due settimane che dipende dalla teoria del caos – racconta  su Wired il presidente del Cmcc, Antonio Navarra – le equazioni dell’atmosfera sono molto sensibili a piccole variazioni nelle condizioni iniziali”.

Leggi online un assaggio dell’articolo sul sito di Wired