
Il ruolo della produzione di energia dalla cobustione dei rifiuti e dei biogas prodotti dalle discariche nel contesto delle strategie politiche sulla riduzione delle emissioni di gas è il tema dell’articolo “Energy from waste: generation potential and mitigation opportunity”, scritto dai ricercatori del CMCC Francesco Bosello, Lorenza Campagnolo, Fabio Eboli e Ramiro Parrado e recentemente pubblicato nella rivista internazionale Environmental Economics and Policy Studies.
Nonostante nei prossimi anni l’energia prodotta dalla combustione dei rifiuti e dai biogas delle discariche continuerà a rappresentare una piccola parte dell’offerta energetica, scrivono gli autori, questi aspetti legati ai rifiuti potrebbero giocare un ruolo importante nelle strategie e nelle politiche di mitigazione della produzione di gas a effetto serra.
Dalla ricerca, che è nata nell’ambito del progetto E=mc2 – Energia da rifiuti in Italia: potenzialità di generazione e contributo alle politiche di mitigazione dei cambiamenti climatici, emerge infatti che “il costo in termini di PIL degli obiettivi europei di riduzione delle emissioni per l’economia italiana può essere ridotto dell’1% in presenza di queste due opzioni. In termini assoluti, questo si traduce in un valore annuale compreso tra 87 e 122 milioni di euro”.
La versione integrale dell’articolo “Energy from waste: generation potential and mitigation opportunity” (Francesco Bosello, Lorenza Campagnolo, Fabio Eboli and Ramiro Parrado) nel sito della rivista Environmental Economics and Policy Studies.
L’abstract dell’articolo
The present research proposes a macroeconomic assessment of the role of waste incineration with energy recovery (WtE) and controlled landfill biogas to electricity generation and their potential contribution to a CO2 emission reduction policy, within a recursive-dynamic computable general equilibrium model. From the modeling viewpoint, introducing these energy sectors in such a framework required both the extension of the GTAP7 database and the improvement of the ICES production nested function. We focus our analysis on Italy as a signatory of the GHG reduction commitment of 20 % by 2020 with respect to 1990 levels proposed by the European Community; the rest of the world is represented by 21 geo-political countries/regions. It is shown that albeit in the near future WtE and landfill biogas will continue to represent a limited share of energy inputs in electricity sector (in Italy, around 2 % for WtE and 0.6 % for biogas in 2020), and they could play a role in a mitigation policy context. The GDP cost of the EU emission reduction target for the Italian economy can indeed be reduced by 1 % when the two energy generating options are available. In absolute terms, this translates into an annuitized value of 87–122 million €.
Vedi anche
- la pagina web del progetto E=mc2 – Energia da rifiuti in Italia: potenzialità di generazione e contributo alle politiche di mitigazione dei cambiamenti climatici
- Il ruolo dei rifiuti nella lotta al cambiamento climatico, un articolo sulla conferenza “Recupero di energia e materia dai rifiuti: aspetti economici e rilevanza per le politiche ambientali e climatiche” con la presentazione delle principali conclusioni del progetto e le slide degli interventi dei partecipanti
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