Nuovi media per un mare più sicuro in tempo reale

/
Cosa facciamo
/
Posted on

Non esistono al momento servizi web e mobile che, basati su prodotti di oceanografia operativa in tempo reale, forniscano informazioni per la navigazione e la sicurezza nel Mediterraneo. Eppure stiamo parando di un bacino verso il quale è canalizzato 30% del traffico marittimo mondiale e che comprende circa il 20% del traffico petrolifero marittimo mondiale. Attività così intense determinano ingenti danni, provocati dal versamento di idrocarburi,  verso persone fisiche, proprietà. La mancanza di “cognizione dell’ambiente a mare” determina scarsa conoscenza e una minima capacità di intervento con ripercussioni di tipo socio-economico, tanto da provocare danni il cui costo è calcolato intorno ai 500 milioni di dollari l’anno.
Il progetto TESSA (TEcnologie per la Situational Sea Awareness) si propone di rispondere a queste esigenze attraverso lo sviluppo di strumenti che, grazie a un raffinato studio oceanografico e avanzate strumentazioni informatiche (come il centro di supercalcolo del CMCC), siano utilizzabili su piattaforme diverse quali navigatori satellitari, strumenti di informazione in mobilità (tablet, smartphone) e web in genere. Per ciascuna di queste diverse piattaforme il progetto TESSA svilupperà, tra le altre cose, mappe sullo stato del mare attorno al punto di navigazione o in una zona di interesse, informazioni testuali da visualizzare lungo la rotta pianificata o seguita, sistemi di supporto alle decisioni e modelli tattici per early warning (attività di allerta precoce in caso di pericolo).
I destinatari di questi strumenti sono vari e diversi tra loro, comprendono gli operatori del trasporto marittimo come i diportisti e i turisti balneari; le autorità e le Guardie Costiere fino ad interessare l’industria off shore ma anche le agenzie e le società che si occupano di difesa ambientale.
Il cuore operativo del progetto TESSA è diviso tra due centri in Puglia (a Lecce) e in Campania (a Napoli) che produrranno e distribuiranno analisi e previsioni oceanografiche ad alta ed altissima risoluzione per i Mari del Sud Italia, le zone costiere e i porti di Puglia, Calabria, Sicilia e Campania.
Responsabile del centro operativo di Lecce è il Centro euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici (CMCC) che si occupa, con il coordinamento della Prof. Nadia Pinardi, anche dei sistemi di previsione di Mar Mediterraneo, Mare Adriatico e Ionio e sistemi ad alta risoluzione (sviluppo e operatività). Il CMCC contribuisce inoltre alla modellistica di trasporto di sostanze inquinanti, allo sviluppo del Data Analysis Centre, allo sviluppo degli strumenti di supporto alle decisioni (DSS – Decision Support System) e dei servizi di Tessa.
CNR-IAMC è invece responsabile del Centro operativo di Napoli e dei sistemi di previsione del Canale di Sicilia e Mar Tirreno (sviluppo e operatività); contribuisce alla modellistica ad alta risoluzione e allo sviluppo dei servizi di Tessa.
La progettazione e lo sviluppo dell’archivio informatico (Datawarehouse) e del centro di analisi dei dati (Data Analysis Centre) sono invece affidati alla società LINKS che è anche responsabile dello sviluppo della Piattaforma per l’erogazione dei servizi (Piattaforma integrata di SSA).
Il progetto TESSA, che ha preso il via a Lecce nella sede del CMCC dove il 13 e 14 febbraio 2012 si è svolto il primo incontro operativo, è finanziato dal Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 e vede al suo interno anche il progetto di formazione, chiamato OTTIMA, che mira a definire un percorso nel quale lo studente potrà acquisire la padronanza degli aspetti metodologico-operativi delle scienze di base, dell’oceanografia operativa, della tecnologia e dell’ingegneria applicati agli oceani e ai mari.

Maggiori dettagli sul progetto TESSA alla pagina web del progetto

Image credits: CC camera-caritatis at Flickr

Start typing and press Enter to search

Shopping Cart