
Adattamento e valutazione degli impatti dei cambiamenti climatici: i primi passi per la costituzione di una rete di coordinamento globale

Si è tenuto di recente, presso la sede del Cyprus Institute, a Nicosia, Cipro (27 – 28 novembre 2014) il primo meeting CORDEX MENA – CA .
Il meeting ha visto la partecipazione di oltre 20 scienziati di alto profilo e ha rappresentato un importante passo in avanti per la costituzione di un network e per la definizione delle attività nell’ambito di CORDEX in Medio Oriente, Nord Africa e Asia centrale. In particolare, l’evento ha messo in contatto e ha permesso il confronto a esperti di modellistica climatica e di dati osservativi da satellite con la comunità scientifica che studia gli impatti dei cambiamenti climatici.
La conferenza è stata organizzata sotto l’egida del Programma mondiale di ricerca sul clima (WCRP – World Climate Research Programme) dell’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO – World Meteorological Organization), sponsor dell’evento insieme al Cyprus Institute (CYI). A livello locale, l’evento è stato in particolare seguito e organizzato dal Gruppo di Modellistica del CYI, l’ Atmospheric and Climate Modelling Group, diretto dal Prof. Jos Lelieved.
Fra i partecipanti, provenienti da Cipro, Arabia Saudita, Egitto, Libano, Turchia, Marocco, Svizzera, Svezia, Italia e Germania, ricordiamo:
- Ms Carol Chouchani Cherfane, Chief of Water Resources Section at ESCWA,
- Dr Michel Rixen, Senior Scientific Officer at WMO/WCRP,
- Dr Grigori Nikulin (Rossby Centre/SMHI), member of the CORDEX Scientific Advisory Committee,
- Prof. Ahmad Wagdy, Vice-Dean for Graduate Studies & Research, Prof. of Hydrology, Irrigation & Hydraulics Department, Faculty of Engineering, Cairo University.
Per il CMCC è intervenuto al meeting Edoardo Bucchignani della Divisione ISC.
Le presentazioni e le discussioni nel corso dell’evento hanno riguardato un aggiornamento sulle simulazioni con il modello climatico regionale (RCM – regional climate model), realizzate dai vari gruppi per la regione in esame, la valutazione di RCM alla luce delle osservazioni, inclusi i sistemi RCMES (Regional Climate Model Evaluation System) messi a punto dal Jet Propulsion Laboratory della NASA, la correzione degli errori per un utilizzo ottimale dei risultati dei modelli per studi d’impatto e il coordinamento delle future attività. Sono stati inoltre evidenziati i collegamenti con l’iniziativa regionale RICCAR – Regional Initiative for the Assessment of Climate Change Impacts on Water Resources and Socio-Economic Vulnerability in the Arab Region.