Il terzo Multi-User Forum del progetto CLARA ha avuto luogo al NH Laguna Palace Hotel a Venezia il 3-4 ottobre 2019. L’incontro, nato con l’obiettivo d’identificare e affrontare le barriere e gli elementi di stimolo all’implementazione dei servizi climatici sviluppati dal progetto, ha visto la partecipazione di circa 60 esponenti di diverse organizzazioni tra cui amministrazioni pubbliche, agenzie di protezione civile e aziende.

Il progetto CLARA (H2020) nasce con l’obiettivo di sviluppare servizi climatici in grado di tradurre le informazioni climatiche in conoscenza, supportando così i decisori politici nelle loro scelte su questioni relative all’adattamento ai cambiamenti climatici. A questo scopo, il progetto ha creato una serie di Forum multi-user (MUF), in grado di facilitare il dialogo con i molti e variegati beneficiari dei servizi sviluppati.

Il percorso del MUF ha avuto inizio a Stoccolma nel 2018, con un primo workshop volto ad esplorare il significato e il valore delle previsioni stagionali e sub-stagionali per gli utilizzatori del servizio (marzo 2018); il secondo appuntamento a Cordova (novembre 2018) si è focalizzato sulla co-produzione: come cioè i destinatari e i creatori dei servizi possono e devono lavorare insieme per massimizzare l’impatto dei servizi climatici. Questo terzo e ultimo MUF a Venezia ha dato avvio all’ultima e più interessante fase dello sviluppo dei servizi: la costruzione dei business plan e delle strategie per un posizionamento efficace sul mercato. Le attuali strategie sono state discusse e riviste identificando le maggiori barriere all’implementazione, sia sociali che economiche, attraverso una serie di attività svolte con modalità innovative e interattive.

Questa serie di MUF ha dimostrato di essere uno strumento estremamente utile per l’avanzamento delle politiche sul fronte della lotta al cambiamento climatico. Nelle parole del coordinatore del progetto, il Dr. Jaroslav Mysiak, “i servizi climatici giocheranno un ruolo chiave nel nuovo Green Deal europeo che verrà pubblicato a novembre per definire le priorità della Commissione Europea sul tema clima: saranno uno strumento di grande valore per supportare i decisori politici e aiutarli a rispettare le promesse fatte, per spingere verso il cambiamento strutturale che si rivela necessario. I servizi climatici sono l’elemento fondamentale per un sistema di adattamento più efficace in Europa”.