
Gli scenari climatici sono stati un componente cruciale del Sesto Rapporto di Valutazione (AR6) del Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC) per comprendere possibili risultati, impatti e rischi, nonché percorsi di mitigazione. Attingendo alle lezioni apprese dall’esperienza dei Gruppi di Lavoro dell’AR6, un nuovo studio pubblicato su Nature Climate Action offre approfondimenti sul ruolo degli scenari, comprese raccomandazioni e opportunità per il prossimo ciclo di valutazione dell’IPCC.
Lo studio “Scenarios in IPCC assessments: lessons from AR6 and opportunities for AR7”, pubblicato su Nature npj Climate Action presenta un insieme di lezioni apprese dal Sesto Rapporto di Valutazione (AR6) del Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC), caratterizzato da un livello senza precedenti di coordinamento e integrazione tra i Gruppi di Lavoro. Tuttavia, la loro utilizzazione nella valutazione e le relative tempistiche hanno presentato sfide di coordinamento che possono essere utilizzate per migliorare e rendere il lavoro sul Settimo Rapporto di Valutazione molto più agevole ed efficace.
La prima autrice dello studio è Anna Pirani, ricercatrice senior sui rischi climatici e le strategie di adattamento presso il CMCC. È redattrice esecutiva del Rapporto Speciale dell’IPCC sul Riscaldamento Globale di 1,5°C e del Rapporto del Gruppo di Lavoro I dell’AR6 del 2021 sulle basi scientifiche fisiche del cambiamento climatico, nonché autrice del Rapporto di Sintesi dell’AR6 dell’IPCC.
Abstract
Gli scenari sono stati un elemento integrante fondamentale nel Sesto Rapporto di Valutazione (AR6) dell’IPCC per comprendere possibili risultati, impatti e rischi climatici, e future opportunità di mitigazione. L’integrazione supporta una valutazione coerente, nuovi approfondimenti e l’opportunità di affrontare domande di rilevanza politica altrimenti impossibili, ad esempio, quali impatti sono inevitabili, quali sono reversibili, qual è un bilancio del carbonio residuo coerente per mantenere le temperature al di sotto di un certo livello e quale sarebbe una via d’azione coerente per raggiungere tale obiettivo. L’AR6 si basa su quadri comunitari sviluppati per sostenere un uso coerente degli scenari in tutta la valutazione, ma il loro utilizzo nella valutazione e le relative tempistiche hanno presentato sfide di coordinamento. Dalle lezioni apprese in ciascuna valutazione del Gruppo di Lavoro (WG) e dall’esperienza trasversale dei WG, presentiamo approfondimenti sul ruolo degli scenari nelle future valutazioni, compresa uns migliore integrazione degli impatti negli scenari, informazioni a breve termine e sforzi di coordinamento della comunità. Vengono discusse raccomandazioni e opportunità su come gli scenari possano sostenere una maggiore coerenza e rilevanza politica nel prossimo ciclo di valutazione dell’IPCC.
Per maggiori informazioni:
Pirani, A., Fuglestvedt, J.S., Byers, E. et al. Scenarios in IPCC assessments: lessons from AR6 and opportunities for AR7. npj Clim. Action 3, 1 (2024). https://doi.org/10.1038/s44168-023-00082-1