Lo stato del pianeta e i diritti in pericolo dei suoi abitanti saranno al centro della terza edizione del Festival dei Diritti Umani, dal 20 al 24 marzo alla Triennale di Milano.

Il programma, presentato il 21 febbraio, coinvolge studiosi, testimoni, scrittori, giornalisti italiani e internazionali, per parlare dello sfruttamento insostenibile delle risorse naturali, dell’inquinamento della terra e degli oceani, di cambiamenti climatici e dei diritti violati delle popolazioni che subiscono i danni ambientali aggravati dalle disparità economiche e discriminazioni.
L’obiettivo dell’iniziativa, che comprende anche rassegne cinematografiche, mostre fotografiche e incontri con le scuole, non è solo quello di puntare l’attenzione sui problemi e le emergenze da affrontare, ma anche dimostrare che la difesa dei diritti e dell’ambiente rappresenta un’importante opportunità di sviluppo e di crescita, che rivendicare il diritto a un ambiente salubre è un volano economico e occupazionale per costruire un futuro più equo e sostenibile per le generazioni di oggi e di domani.

La Fondazione CMCC collabora alla Sezione EDU del Festival, che ha già coinvolto oltre 5000 tra studenti e insegnanti delle scuole superiori della città di Milano e dell’hinterland.

Il prof. Carlo Carraro, membro del Comitato Strategico del CMCC, incontrerà gli studenti nella giornata inaugurale del Festival, il 20 marzo, insieme alla ciclista e cicloviaggiatrice Paola Gianotti (Sportiva dell’anno 2017 e Guiness World Record per il giro del mondo in bicicletta), in un evento dedicato alle imprese eccezionali e ai legami tra ecologia, economia ed etica.

Scarica il programma completo dell’edizione 2018 del festival.

Il Festival dei Diritti Umani è organizzato dall’associazione Reset-Diritti Umani, con il patrocinio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero degli Affari Esteri, e di diverse realtà istituzionali ed associazionistiche del territorio milanese e italiano.

Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale dell’evento.