Mercoledì 1 luglio, la Svezia ha assunto la Presidenza di turno dell’Unione Europea sostituendo la Repubblica Ceca, appena in tempo per partecipare al prossimo G8 in Italia e proseguire il dialogo per un accordo internazionale sul clima. La Presidenza Svedese ha un agenda ambiziosa che prevede di aumentare l’impegno dell’Unione per la riduzione dei gas serra fino al 30 per cento, quota che dovrebbe essere sufficiente per convincere gli altri principali emettitori mondiali a partecipare. Inoltre, la nuova presidenza ha chiesto una via sostenibile per uscire della crisi finanziaria, auspicando tecnologie ambientali, energie rinnovabili, efficienza energetica. Le aspettative sulla Presidenza svedese sono alte: la Svezia era Presidente di turno quando il protocollo di Kyoto è stato siglato ed è sempre stato un precursore nel campo degli impegni per combattere il cambiamento climatico.
- Questa notizia è un estratto dell’Emission Trading Monitor: una rubrica settimanale in lingua inglese, realizzata dal CMCC, che propone le ultime notizie sugli accordi internazionali sui cambiamenti climatici, gli aggiornamenti sul mercato del carbonio e dell’energia e sulle novità tecnologiche nel campo dei cambiamenti climatici. Vai alla pagina web per consultare tutti i numeri da Maggio 2007 .
- Questa settimana: New EU rotating presidency gears up for climate talks, EC says €12 million funding for CCS and renewables, New Zealand to launch public consultation over climate commitment, Japan about to vote on climate bill MEF meeting to increase G8 odds, e, come di consueto, La situazione del mercato delle emissioni di carbonio – Scarica la Newsletter del 30 giugno – 3 Luglio 2009 [pdf – 157 Kb]