Emission Trading Scheme, terza fase: rallenta il cammino verso l’asta centralizzata

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Giovedì, al rientro dalle vacanze di Pasqua, la Commissione Europea ha stilato la bozza delle procedure d’asta per il terzo periodo dell’Emission Trading Europeo. Dal 2013 sarà introdotta una singola piattaforma d’asta per l’allocazione dei permessi di emissione a livello Europeo ma, diversamente da quanto previsto finora dalla Commissione, sarà permesso agli Stati Membri di rinunciarvi e di mantenere l’asta dei permessi a livello nazionale fino al 2016.
La Commissione, in un impact report, aveva precedentemente sostenuto, ai fini della riduzione dei costi, la necessità dell’istituzione di una piattaforma centralizzata per l’asta dei permessi, affiancata alla semplificazione dello schema e alla possibilità di legarlo più facilmente ai diversi sistemi cap-and-trade del mondo.
Nonostante la maggior parte degli Stati Membri fosse d’accordo con questa scelta, una minoranza degli Stati ha fatto pressioni sulla Commissione Europea per evitare soluzioni centralizzate, e la voce dei grandi emettitori contro la centralizzazione sembra aver avuto la meglio, almeno fino al 2016.

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