Il CMCC partecipa alla diciassettesima Conferenza delle Parti (COP17) nell’ambito della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici che si svolge a Durban (dal 28 novembre al 9 dicembre 2011) in modi diversi. Da una parte Sergio Castellari, Riccardo Valentini e Sara Venturini saranno parte della delegazione italiana, dall’altra parte il Cmcc organizza un suo side event e prenderà parte a una serie di incontri.

Il ciclo globale del carbonio, l’implementazione di REDD+, la collaborazione scientifica tra paesi africani e Unione Europea  negli studi relativi ai cambiamenti climatici, le informazioni regionali per i servizi climatici in Africa e la finanza verde. Sono questi alcuni alcuni dei principali argomenti che saranno discussi da membri del CMCC nel contesto internazionale della Cop17.

Regional information for climate services in Africa è il titolo del side event organizzato dal CMCC (con la partecipazione delProf. Riccardo Valentini e del Dr. Antonio Bombelli – divisione Iafent) e dall’Università di Città del Capo. L’incontro, che avrà luogo sabato 3 dicembre (Room 1, h. 18.30-20.00), sarà dedicato ai servizi climatici, inclusa la dettagliata valutazione delle incertezze, che sono necessari a supportare i decisori politici al fine di sviluppare strategie responsabili di adattamento e promuovere sviluppo sostenibile in Africa.

L’Africa e la collaborazione con l’Unione Europea costituiscono il focus dell’incontro Africa-EU scientific and technological cooperation in the field of climate change: best practices, challenges and opportunities for addressing capacity development needs for research in Africa (EU Pavilion, Lunedì 28 Novembre, h. 13:00-15:00). 

L’incontro ha l’obiettivo di evidenziare esempi di successo di collaborazione scientifica tra paesi africani e Unione Europea nel campo dei cambiamenti climatici, puntando l’attenzione su buone pratiche, sfide e opportunità per lo sviluppo della ricerca climatica in Africa.

Gli argomenti che saranno al centro della discussione – in cui saranno coinvolti rappresentanti della Commissione Europea, dei paesi membri dell’Ue, ricercatori europei e africani, esponenti delle Nazioni Unite e altri stakeholder – riguarderanno in particolare le capacità di sviluppare scenari e previsioni   climatiche, valutare e prevedere impatti dei cambiamenti climatici sulla salute, l’agricoltura e gli ecosistemi, analizzare strategie ed opzioni di adattamento. Antonio Bombelli (della divisione Iafent), parteciperà a questo evento con una presentazione sulle dinamiche dei cambiamenti climatici in Africa basata sul progetto Climafrica, coordinato dal CMCC.

REDD+, le foreste e i cambiamenti climatici saranno gli argomenti discussi nell’incontro The Forest and Carbon initiatives of the Group on Earth Observations (GEO) che avrà luogo nel CCR Expo Convention Center, venerdì 2 dicembre (ore 14.00 – 16.00). 

L’incontro ha l’obiettivo di informare sia le istituzioni che compongono la UNFCCC sia altri soggetti interessati, circa le evoluzioni e gli avanzamenti compiuti nell’ambito dell’iniziativa di Geo che mirano a una migliore comprensione del ciclo globale del carbonio in ambito climatico e di supportare i paesi in attività di monitoraggio delle proprie risorse forestifere e di implementare i sistemi nazionali MRV per REDD+.

Geo ( Group on Earth Observations) è una partnership volontaria tra governi e organizzazioni internazionali che si occupa di coordinare gli sforzi per realizzare GEOSS (Global Earth Observation System of Systems) una rete globale di sistemi per i monitoraggi inerenti il climate change. Geo fornisce una cornice entro cui i partner possono coordinare le loro strategie di osservazione terrestre e gli investimenti, condividere dati, sviluppare nuovi progetti. In questo modo Geo mira ad assicurare ai decisori politici pieno accesso ai dati trasversali e multidisciplinari e a tutte le informazioni di cui hanno bisogno per affrontare questioni globali e complesse in tema di cambiamenti climatici. Nell’ambito di Geo il CMCC coordina il progetto  GEOCARBON – Operational Global Carbon Observing System.

Tra gli eventi dedicati ai temi della mitigazione figura The San Giorgio Group: Expanding Green, Low-Emissions Finance (Apies River, venerdì 9 dicembre, h. 11:30-13:00). La discussione presenterà una iniziativa che coinvolge un gruppo intermediari finanziari e istituzioni impegnati nel campo della finanza verde. Il Gruppo San Giorgio – creato da CPI con il supporto di FEEM, WB Group, CLP e altri partner – indaga il modo in cui I fondi esistenti possano essere ampliati e utilizzati in maniera efficiente. L’evento è organizzato da CPI, FEEM e Università Ca’ Foscari di Venezia con Carlo Carraro (FEEM, CMCC e Rettore di Ca’ Foscari).

Per maggiori informazioni:

• il sito ufficiale della Cop17;
• la lista completa dei side event alla COP17.