Dal 22 al 26 marzo 2010 si è celebrata in tutta Europa la Settimana dell’Energia Sostenibile con una serie di eventi organizzati a Bruxelles (Belgio) e nelle maggiori città europee. La Settimana rappresenta ogni anno l’evento chiave della campagna “Energia sostenibile per l’Europa”, nata per promuovere l’energia sostenibile nelle case, nelle imprese e negli enti pubblici.
La quarta edizione della Settimana Europea dell’Energia Sostenibile ha dato priorità al tema della “decarbonizzazione” del futuro energetico dell’Europa, sottolineando l’esigenza di ridurre la dipendenza dell’UE dai combustibili fossili.
Il Commissario per l’Energia, Günther Oettinger, ha ufficialmente inaugurato l’evento a Bruxelles, con un discorso che ha trattato di efficienza energetica, fonti di energia rinnovabili e tecnologia, introducendo l’idea di una strategia di politica energetica fino al 2050. “Ora è il momento opportuno per stabilire una visione a lungo termine per la politica energetica europea, e questa visione deve ruotare intorno alla decarbonizzazione e alla crescita “verde”. L’efficienza energetica e le fonti rinnovabili possono rappresentare un potente fattore di trasformazione economica e contribuire ad una visione positiva e più intelligente della società del futuro”, ha dichiarato il Commissario.
L’energia sostenibile è già un elemento fondamentale della Strategia Economica Europea e dell’Azione contro i cambiamenti climatici: tagliare le emissioni di gas serra del 20%, aumentare del 20% l’efficienza energetica e portare al 20% la quota dell’energia prodotta da fonti rinnovabili entro il 2020 rientrano infatti tra gli obiettivi dell’UE.
Un altro evento centrale della Settimana è stata la consegna dei premi del concorso “Premi europei dell’energia sostenibile” alle 5 idee più ambiziose e innovative scelte tra oltre 270 progetti relativi alla sostenibilità energetica.
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