L’Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA) e la Commissione Europea (CE) hanno firmato un accordo per fornire informazioni sulla copertura del suolo in Europa, con la raccolta di dati da terra, aria e spazio.

L’accordo è stato firmato il 25 maggio, durante un evento in occasione della Settimana verde Europea a Bruxelles.

Il monitoraggio del territorio sarà effettuato nell’ambito del Programma di Monitoraggio Globale per l’Ambiente e la Sicurezza (Global Monitoring for Environment and Security – GMES) per l’osservazione della Terra lanciata dalla CE e dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA).

L’obiettivo del GMES è quello di monitorare lo stato dell’ambiente a terra, in mare e in atmosfera, allo scopo di migliorare la sicurezza dei cittadini in un mondo che si appresta a far fronte a un rischio crescente di calamità naturali ed altri pericoli.

Le informazioni fornite dal servizio di monitoraggio del territorio del GMES potranno essere utilizzati in tempo reale per la gestione ambientale, fornendo segnalazioni di pre-allarme in merito ai potenziali disastri e danni ambientali.

Tutti i tipi di autorità pubbliche, inoltre, potranno sfruttare lo strumento per sviluppare strategie per affrontare sfide emergenti quali: il cambiamento climatico, la deforestazione, l’inquinamento dei fiumi, l’erosione del suolo o la crescita urbana.
– Fonte e ulteriori informazioni: EEA (25 maggio) “Commission and EEA sign agreement to provide detailed information on land cover in Europe”.