
11 marzo 2010, UE: l’Europa dovrebbe superare l’obiettivo del 20% di energie rinnovabili entro il 2020
L’UE dovrebbe superare l’obiettivo di portare la quota di utilizzo di energia derivante da fonti rinnovabili fissato al 20% del totale di energia entro il 2020, secondo le previsioni degli Stati Membri trasmesse alla Commissione Europea.
La Commissione, nel riepilogare le singole proiezioni, rileva che l’UE dovrebbe raggiungere una quota complessiva pari al 20,3%. In particolare, 10 Stati su 27 probabilmente supereranno i loro obiettivi nazionali energetici relativi alle fonti rinnovabili, ed altri 12 sono all’opera per raggiungere i loro con azioni nazionali. Solo 5 Paesi al momento non potranno riuscirci tramite le sole fonti interne.
Secondo la Direttiva Europea sull’Energia Rinnovabile (Renewable Energy Directive), questi ultimi potranno ottenere “trasferimenti” di energia rinnovabile da altri Stati Membri o Paesi al di fuori dell’UE. Tuttavia, secondo la Commissione, questo meccanismo giocherà un ruolo minore, implicando meno dell’1% della quota di energia rinnovabile richiesta al 2020.
Il Commissario per l’Energia, Günther Oettinger, considera questo “un segno molto positivo per l’ambiente, perchè aiuterà l’UE a ridurre le emissioni di CO2 e, allo stesso tempo, migliorare la sicurezza energetica”.
Le fonti di energia rinnovabile previste dalla Direttiva Europea includono i biocarburanti, la biomassa, l’energia eolica, solare e idroelettrica. La quota di utilizzo di energia rinnovabile nel 2007 ammontava al 9%, di cui circa il 63% derivante da biomassa e trattamento dei rifiuti (biowaste).
– Fonti ed ulteriori informazioni:
- EU (11 marzo) “Renewable energy: forecasts show EU on track to meet 20% target”
- Commissione Europea “Summary of the Member State forecast documents”.