
14-15 aprile 2009, UE: incontro informale dei Ministri dell’Ambiente sui cambiamenti climatici, Praga (Repubblica Ceca)
I giorni 14 e 15 aprile i Ministri dell’Ambiente dell’UE si sono riuniti a Praga per un incontro informale dedicato ai cambiamenti climatici, un tema prioritario della Presidenza Ceca di turno dell’UE. Come da programma, gli argomenti principali del dibattito sono stati tre ([1], [2]):
- l’adattamento ai cambiamenti climatici;
- gli aspetti finanziari connessi ai cambiamenti climatici;
- la strategia per le negoziazioni internazionali su un futuro accordo mondiale sul clima post-2012.
Adattamento
I Ministri hanno discusso innanzitutto la questione dell’adattamento ai cambiamenti climatici nel contesto europeo. Attualmente 8 Stati Membri hanno già adottato una Strategia Nazionale di Adattamento: Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna e Ungheria.
I Ministri hanno concordato che l’Europa, così come altre regioni nel mondo, ha bisogno di mettere in campo una serie di misure per aumentare la resilienza dei sistemi naturali e umani agli impatti dei cambiamenti climatici.
Hanno perciò espresso apprezzamento per il recente (1 aprile) Libro Bianco sull’adattamento della Commissione Europea (si veda la sezione NOTIZIE, “1 aprile 2009, UE: Libro Bianco della Commissione Europea sull’adattamento ai cambiamenti climatici“) che propone l’istituzione di una futura strategia di adattamento dell’UE e l’introduzione di misure nazionali concrete. In particolare, hanno sottolineato l’importanza di una migliore conoscenza di base (sugli impatti probabili, sui relativi aspetti socio-economici, e sui costi e benefici delle possibili opzioni di adattamento) per poter pianificare politiche e misure efficaci.
L’incontro di Praga è il primo di alto livello ad occuparsi delle politiche di adattamento nell’UE. La Presidenza dell’UE preparerà sulla base di queste discussioni una bozza di Conclusioni per il Consiglio Ambiente di fine giugno, con l’idea di completare il lavoro intrapreso e prendere decisioni concrete in merito. [3]
Aspetti finanziari
Sono stati inoltre affrontati gli aspetti relativi ai finanziamenti per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici, comprese le necessità di finanziamento (quanto, come e dove) e le possibilità esistenti per rendere massima l’efficacia del supporto finanziario.
E’ emerso che le necessità di assistenza finanziaria sono significative, dell’ordine delle decine di miliardi di dollari all’anno entro la fine del prossimo decennio. La posizione dell’UE su questo punto è chiara: l’UE è pronta ad assumere la propria equa parte degli oneri di assistenza nel contesto di un accordo mondiale.
“E’ anche chiaro”, ha affermato il Ministro dell’Ambiente della Repubblica Ceca (che detiene la Presidenza di turno dell’UE) “che senza il supporto tecnico e finanziario da parte di Paesi industrializzati (come UE, USA, Giappone ed altri), sarà estremamente difficile per i Paesi con economia emergente (come India, Brasile e Cina) operare una transizione verso un’economia a basso tenore di carbonio”.
Negoziazioni internazionali
Una parte dell’incontro è stata dedicata anche alle negoziazioni internazionali su un futuro accordo mondiale sul clima per il periodo successivo al 2012, da concordare alla Conferenza della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (United Nations Framework Convention on Climate Change – UNFCCC) a Copenaghen in dicembre, e alla relativa posizione dell’UE in tale contesto.
E’ stato sottolineato che l’UE rimane la prima e sola regione ad avere adottato obiettivi ambiziosi nella lotta ai cambiamenti climatici e che l’UE sta incoraggiando gli altri Paesi industrializzati ad adottare simili impegni, ribadendo, in caso di risposte positive, la propria proposta di riduzione delle emissioni di gas serra del 30% nel 2020. [4]
– Fonti e ulteriori informazioni:
- [1] Presidenza dell’UE “Informal Meeting of Ministers for the Environment”
- [2] Presidenza dell’UE (2 aprile) “Agenda of the upcoming informal EU Environment Ministers’ Meeting in Prague”
- [3] Presidenza dell’UE (14 aprile) “Environment Ministers start informal meeting with discussion on adaptation”
- [4] Presidenza dell’UE (15 aprile) “EU Environment Ministers discussed the way to Copenhagen in Prague”.