Il Consiglio dei Ministri dell’Economia e delle Finanze europei, convenuto il 16 marzo a Bruxelles (Belgio), ha adottato una direttiva, proposta dalla Commissione Europea, che consente agli Stati Membri dell’UE di attuare, su base facoltativa e temporanea, un capovolgimento di responsabilità per il pagamento dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) nello scambio di certificati di emissione di gas a effetto serra.

L’obiettivo è di reprimere certe forme di frode fiscale, in particolare la cosiddetta “truffa carosello” che prevede uno scambio ripetuto di certificati di emissione tra diversi fornitori aggirando il pagamento dell’IVA. La direttiva proposta consentirà, applicando un principio di “addebito inverso”, di spostare la responsabilità del pagamento dell’IVA sulle quote di emissione e sui servizi, dal fornitore (come normalmente richiesto dalle norme comunitarie) all’acquirente, fino al 30 giugno 2015.

Il Consiglio continuerà a lavorare sulla proposta al fine di raggiungere un accordo al più presto.

– Fonti ed ulteriori informazioni: Consiglio dell’UE (16 marzo) “Council approves measure to clamp down on fraud in CO2 emission allowance trading”.