Il Consiglio Europeo per gli Affari Economici e Finanziari (in breve ECOFIN), che si è riunito il 17 maggio 2011, ha discusso e adottato delle conclusioni sulle questioni fondamentali e i prossimi passi in materia di finanza internazionale sul clima.

In particolare, i Ministri hanno approvato il rapporto finale aggiornato sul finanziamento immediato (fast-start finance) previsto nel 2010, confermando che l’UE ed i suoi Stati membri hanno mobilitato 2.34 miliardi di euro nel 2010 come parte di un più ampio impegno a fornire 7.2 miliardi di euro cumulativamente nel periodo 2010-2012 per la mitigazione e l’adattamento nei paesi in via di sviluppo,  valutando le prospettive per aumentare i finanziamenti dopo il 2012.

Per quanto riguarda gli aspetti economici in materia di energia e cambiamenti climatici, inoltre, il Consiglio ha adottato delle conclusioni che sottolineano i notevoli investimenti necessari per passare a un’economia a basse emissioni di carbonio e la necessità di considerare tutte le opzioni possibili per mobilitare finanziamenti pubblici e privati.

Prendendo atto della recente Comunicazione della Commissione Europea “Una tabella di marcia per il passaggio a un’economia competitiva a basse emissioni di carbonio nel 2050” quale punto di partenza per la discussione sui percorsi economicamente efficienti, le conclusioni ricordano che il mercato dell’energia dell’UE sarà fondamentale per raggiungere gli obiettivi dell’UE in materia di energia e cambiamenti climatici.

– Fonti e ulteriori informazioni:

• ECOFIN Council meeting (Brussels, 17 May 2011) “PRESS RELEASE 3088th Council meeting Economic and Financial Affairs – PROVISIONAL VERSION”
• ECOFIN Council meeting (Brussels, 17 May 2011) “Council conclusions on key issues/ and next steps in international climate finance”
• ECOFIN Council meeting (Brussels, 17 May 2011) “Council conclusions on economic aspects of EU energy and climate change issues”.