Il Consiglio Agricoltura e Pesca dell’UE, riunitosi a Bruxelles il 19 gennaio, ha adottato, senza discussione, il  pacchetto legislativo sulla “Valutazione dello stato di salute” (“Health Check”) della Politica Agricola Comune (Common Agricultural Policy – CAP), sul quale i Ministri dell’Agricoltura dell’UE avevano raggiunto un’intesa politica in novembre 2008, e che contiene un insieme di misure volte ad ammodernare, semplificare e snellire ulteriormente la CAP, ad adattarla al mercato internazionale e a rispondere alle nuove sfide che il settore agricoltura dovrà affrontare, tra le quali anche i cambiamenti climatici.

Lo storno di fondi dagli aiuti saranno diretti allo sviluppo rurale, e quindi i fondi potranno essere utilizzati dagli Stati Membri a sostegno di programmi in materia di cambiamenti climatici, energie rinnovabili, gestione delle risorse idriche e conservazione della biodiversità, e per promuovere l’innovazione in questi quattro campi.

Tra gli elementi del pacchetto, è previsto (nell’ambito del sostegno ai settori con problemi specifici, le cosiddette misure “articolo 68”) un supporto specifiche volto, per esempio, a sovvenzionare misure di gestione dei rischi quali polizze assicurative contro gli eventi climatici avversi (disastri naturali). 

Inoltre, il premio per le colture energetiche viene abolito, per via della forte domanda di questi prodotti sui mercati internazionali e dell’introduzione degli obiettivi legalmente vincolanti sulla quota di bioenergia nel 2020.

La Commissione Europea stilerà un rapporto sull’attuazione della CAP entro il 31 dicembre 2012.

– Fonte: Consiglio dell’UE (19 gennaio), “2918th meeting of the Council Agriculture and Fisheries Brussels, 19 January 2009”, riferimento 5471/09 (Presse 13).

– Ulteriori informazioni: Documenti del Consiglio Agricoltura.