I leader del G-20 (il gruppo di 20 Paesi che rappresenta l’85% dell’economia mondiale) si sono incontrati a Londra il 2 aprile in occasione del Vertice annuale, presieduto quest’anno dal Regno Unito, con l’intento di migliorare la coordinazione internazionale per ripristinare la crescita economica mondiale, in un momento di crisi economica e finanziaria. 

I capi di Stato del gruppo si sono impegnati ad intraprendere le azioni necessarie, tra le altre cose, a stabilizzare i mercati finanziari e permettere alle famiglie e alle imprese di far fronte alla recessione, a riformare e rafforzare il sistema economico e finanziario mondiale, e a indirizzare l’economia mondiale verso una crescita sostenibile, attraverso la costruzione di una ripresa economica “verde”. 

In particolare, il G-20 ha riaffermato il proprio impegno a raggiungere gli obiettivi di sviluppo del millennio (Millennium Development Goals – MDGs) e a fare il miglior uso possibile degli investimenti finanziati dai programmi di stimolo economico per costruire insieme una “ripresa economica resiliente, sostenibile e verde”. In questo contesto si cercherà di realizzare la “transizione verso tecnologie e infrastrutture a basso tenore di carbonio, pulite, efficienti e innovative”.

Nella dichiarazione finale, il G-20 ha anche riaffermato il proprio impegno a far fronte alle minacce poste dai cambiamenti climatici irreversibili, in base al principio delle responsabilità comuni ma differenziate, e a raggiungere un accordo internazionale sul clima nella conferenza di dicembre della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici
(United Nations Framework Convention on Climate Change – UNFCCC) a Copenaghen.

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, ha espresso apprezzamento, tra le altre cose, per questo rinnovato impegno a raggiungere un accordo a Copenaghen da parte dei leader del G-20.

I capi di Stato del G-20 si incontreranno nuovamente prima della fine dell’anno per revisionare i progressi compiuti sugli impegni assunti.

– Fonti e ulteriori informazioni:

• G-20 2009
• G-20 (2 aprile) “London Summit – Leaders’ Statement 2 April 2009” 
• ONU (2 aprile) “Secretary-General Ban Ki-moon London (UK) 02 April 2009”.