Secondo la relazione preparata dall’Istituto per la Politica Ambientale Europea (Institute for European Environmental Policy – IEEP) per conto della Direzione Generale Agricoltura e Sviluppo Rurale della Commissione Europea, la Politica Agricola Comune – PAC (Common Agricultural Policy – CAP) svolge un ruolo fondamentale nella fornitura di beni e servizi ambientali, purché le politiche siano correttamente calibrate.
Il rapporto identifica l’insieme dei beni pubblici ambientali e sociali forniti dal settore agricolo Europeo e descrive le motivazioni che giustificano il contributo pubblico in questo settore. Tale insieme di beni e servizi comprende, per esempio, la conservazione del paesaggio, della fauna agricola e dei prati ad elevata biodiversità, ed una gestione dei terreni che salvaguardi gli stock di carbonio e preservi la qualità di acque e suoli.
Secondo la pubblicazione, molti di questi beni pubblici sono attualmente insufficienti e questa carenza probabilmente peggiorerà in futuro, anche a causa degli impatti dei cambiamenti climatici. Di conseguenza, l’intervento pubblico richiesto in futuro sarà più forte.
In settimana anche il Parlamento Europeo ha affrontato la questione della PAC in relazione ai cambiamenti climatici, in un’udienza pubblica della Commissione sull’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale (Committee on Agriculture and Rural Development). Anche secondo gli Europarlamentari, l’agricoltura e la PAC possono contribuire in modo significativo a contrastare i cambiamenti climatici, sia in termini di mitigazione che di adattamento. Il contributo che la PAC può fornire alla mitigazione dei cambiamenti climatici, in particolare, dovrebbe esplicarsi in tre modi: limitando le emissioni di gas serra, promuovendo la cattura e il confinamento nel suolo di carbonio (Carbon Capture and Storage – CCS) e producendo energie rinnovabili. Pertanto, serve “una nuova PAC” che gestisca la biosfera garantendo il passaggio ad un nuovo modello produttivo e ad un’agricoltura “ecologicamente, economicamente e socialmente efficiente”.
– Fonti:
- Commissione Europea (25 gennaio) “Nuovo studio sui “beni pubblici forniti dall’agricoltura nella UE””, riferimento IP/10/46.
- Parlamento Europeo (27 gennaio) “CAP and climate change: agriculture can help slow global warming”.
– Ulteriori informazioni: