Il Primo Ministro del Regno Unito, Gordon Brown, ha presentato un “manifesto” su un accordo mondiale sul clima in vista della Conferenza di fine anno a Copenaghen della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (United Nations Framework Convention on Climate Change – UNFCCC), intitolato: “Il cammino verso Copenaghen” (“The Road to Copenhagen”).

La proposta del Governo inglese comprende una collaborazione internazionale sui finanziamenti pubblici per i cambiamenti climatici, che dovrebbe basarsi su quattro principi: equità dei contributi e delle assegnazioni dei finanziamenti, addizionalità (rispetto ai fondi di assistenza allo sviluppo), prevedibilità, governance condivisa. L’entità del finanziamento complessivo proposto è di circa 100 miliardi di $ all’anno nel 2020 derivanti da una combinazione di: mercato del carbonio, fonti di finanziamento nuove e aggiuntive e prevedibili e una quota limitata di aiuti per lo sviluppo. Inoltre, mentre la cifra si riferisce al 2020, i fondi dovrebbero essere resi disponibili a partire dal 2013, secondo Gordon Brown.

I fondi dovrebbero servire per aiutare i Paesi in via di sviluppo a ridurre e le loro emissioni di gas erra, a far fronte alla deforestazione e ad adattarsi ai cambiamenti climatici.

“Una parte sostanziale dei finanziamenti pubblici dovrebbe essere destinata all’adattamento dei Paesi più poveri e vulnerabili. I donatori dovrebbero impegnarsi a istituire e contribuire ai meccanismi che possano permettere di raggiungere una cifra di quel genere”, ha aggiunto il Primo Ministro inglese. In base alla proposta avanzata, il Governo inglese ha contestualmente invitato i maggiori Paesi in via di sviluppo a presentare proposte ambiziose e concrete di mitigazione che potrebbero essere finanziate da queste risorse.

Nella stessa occasione, il Governo inglese ha anche lanciato il sito Web ufficiale “ACT ON CO₂PENHAGEN” dedicato alle informazioni sulle negoziazioni internazionali sui cambiamenti climatici, che intende porsi come piattaforma di comunicazione tra il livello nazionale e internazionale, in vista della conferenza di Copenaghen.

L’annuncio fa seguito a quello della scorsa settimana sulle nuove proiezioni climatiche (“UK Climate Projections” – UKCP09) realizzate anche per permettere una migliore pianificazione futura, specialmente per quanto riguarda l’adattamento.

Il Segretario Generale dell’ONU, Ban Ki-moon, ha accolto favorevolmente l’annuncio della nuova iniziativa inglese, definendola esattamente il tipo di impegno che i Paesi industrializzati devono dimostrare per permettere il conseguimento di un esito positivo a Copenaghen in dicembre.

– Manifesto: Department of Energy and Climate Change – DECC (26 giugno) “The Road to Copenhagen – The UK Government’s case for an ambitious international agreement on climate change” Presented to Parliament by the Secretary of State for Energy and Climate Change by Command of Her Majesty June 2009

– Fonti e ulteriori informazioni:

• DECC (26 giugno) “26 Jun 09 – Press Release – Make or break time for our climate”
• DECC (26 giugno) “26 Jun 09 – Prime Minister’s Roadmap to Copenhagen speech”
• ONU (26 giugno) “Secretary-General welcomes new UK climate change
  financing scheme”
• Si veda la sezione LETTERATURA SCIENTIFICA: “Adapting to climate change – UK Climate Projections”.