Il 25 e 26 maggio si è svolto in Vietnam il 9° incontro Ministeriale dei Ministri degli Affari Esteri dei Paesi dell’UE e dell’Asia (Asia-Europe Meeting – ASEM) con il tema: “Forgiare una più stretta collaborazione tra l’Asia e l’Europa per far fronte alla crisi economica e finanziaria e le altre sfide mondiali”. Tra i temi discussi vi sono stati anche i cambiamenti climatici e la sicurezza energetica. [1], [2]
Per quanto riguarda i cambiamenti climatici, i Ministri hanno preso nota delle sfide importanti poste dai cambiamenti climatici e specialmente degli impatti avversi, come lo scioglimento dei ghiacciai, l’innalzamento del livello del mare e gli eventi estremi, e hanno sottolineato l’urgenza di intraprendere azioni di adattamento. Hanno ricordato la protezione della biodiversità e la conservazione delle foreste come elementi fondamentali per far fronte a questa sfida e contemporaneamente a ridurre la povertà e a raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Millennium Development Goal – MDG).
I Ministri hanno ribadito, inoltre, il loro impegno per un esito positivo della conferenza della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (United Nations Framework Convention on Climate Change – UNFCCC) di fine anno, sottolineando che i Paesi industrializzati dovranno stabilire obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra di medio e lungo termine, e renderli noti con buon anticipo rispetto alla conferenza di Copenaghen. I Paesi in via di sviluppo, invece, dovranno intraprendere appropriate azioni nazionali di mitigazione nel contesto dello sviluppo sostenibile e in base al principio delle responsabilità comuni ma differenziate e delle rispettive capacità. E’ stato anche riaffermato l’impegno a promuovere la cooperazione per assicurare un migliore meccanismo finanziario basato sull’equità, l’efficacia e la tracciabilità.
Per quanto riguarda la sicurezza energetica, I Ministri hanno espresso, tra le altre cose, il loro sostegno ad una maggiore cooperazione energetica ASEM, in modo particolare per la promozione dell’uso sostenibile dell’energia, e per lo sviluppo e l’utilizzo delle fonti rinnovabili e delle energie alternative. [3]
Contemporaneamente, la Banca d’Investimento Europea (European Investment Bank – EIB) ha annunciato la firma di un accordo in base al quale fornirà al Vietnam un prestito da 100 milioni di euro da destinare ad investimenti che contribuiranno alla mitigazione dei cambiamenti climatici. Il 70% di questi fondi serviranno per finanziare progetti sulle energie rinnovabili e sull’efficienza energetica; il rimanente 30% sarà sfruttato per sostenere la presenza dell’UE in Vietnam, con investimenti diretti o con il trasferimento di tecnologie e conoscenze da parte dell’Europa. [4]
– Intervento del Commissario Europeo responsabile per le Relazioni Esterne: Commissione Europea (25 maggio) “Benita Ferrero-Waldner European Commissioner for External Relations and European Neighbourhood Policy Opening session remarks 9th ASEM Foreign Ministers ‘meeting 25th May 2009, Hanoi, Vietnam”, riferimento SPEECH/09/262.
– Fonti:
- [1] Commissione Europea (25 maggio) “Commissioner Ferrero-Waldner at ASEM Foreign Ministers meeting in Hanoi”, riferimento IP/09/829
- [2] Presidenza dell’UE (25 maggio) “Czech Foreign Minister Kohout at ASEM Meeting in Hanoi”
- [3] ASEM (26 maggio) “9th ASEM Foreign Ministers’ Meeting – Chair’s Statement”
- [4] Commissione Europea (25 maggio) “EIB loan to mitigate climate change in Vietnam”, riferimento BEI/09/91
– Ulteriori informazioni: ASEM.