
3 giugno 2011, WMO: il XVI Congresso Meteorologico Mondiale ha definito le priorità per i prossimi quattro anni, inclusi nuovi strumenti per affrontare gli impatti dei cambiamenti climatici (Ginevra, Svizzera)
Il XVI Congresso Meteorologico Mondiale (World Meteorological Conference) organizzato dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale (World Meteorological Organisation – WMO), che si è svolto a Ginevra, in Svizzera, dal 16 maggio al 3 giugno 2011, ha approvato il Quadro Mondiale sui Servizi Climatici (Global Framework on Climate Services – GFCS): un’ambiziosa iniziativa a livello mondiale che aiuterà tutte le comunità, e in particolare quelle più vulnerabili, a far fronte agli impatti dei cambiamenti climatici, a ridurre il rischio di disastri naturali e a salvaguardare la produzione di cibo, le risorse idriche e la salute dell’uomo.
Il GFCS aumenterà la disponibilità di informazioni sul clima necessarie ai responsabili politici ed al pubblico per pianificare in anticipo e prendere decisioni sostenibili in un clima che cambia. Il GFCS sarà un impegno globale che coinvolge una vasta gamma di parti interessate.
Il Congresso ha deciso che il Quadro Mondiale sarà una delle prime cinque priorità della WMO nei prossimi quattro anni.
Le altre priorità sono:
- maggiore coordinazione nella riduzione del rischio di catastrofi,
- miglioramento dei sistemi di osservazione,
- sviluppo delle capacità per aiutare i paesi in via di sviluppo ad accedere ai progressi scientifici ed alle loro applicazioni,
- maggiore efficienza dei servizi meteorologici per il settore dell’aviazione).
– Fonti e ulteriori informazioni:
- WMO (3 giugno 2011) “World Meteorological Congress Sets Priorities for Next Four Years – New tools to cope with climate change impacts top the agenda”
- WMO: “16° Sixteenth World Meteorological Congress”