4 giugno 2009, KL: Vertice sulla Leadership in materia di cambiamenti climatici dei Governi locali, Copenaghen (Danimarca)

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L’organizzazione che comprende tutti i Comuni Danesi (Kommunernes Landsforening – KL) ha organizzato dal 2 al 4 giugno a Copenaghen un Vertice internazionale sulla Leadership in materia di cambiamenti climatici dei Governi locali (“Local Government Climate Change Leadership Summit”).

I rappresentanti dei Comuni, delle regioni e dei governi nazionali provenienti da tutto il mondo si sono incontrati a Copenaghen in un evento fondamentale per discutere le tematiche legate ai cambiamenti climatici e all’energia sostenibile, con il preciso intento di inviare un messaggio e contribuire alle negoziazioni in corso sul clima nell’ambito della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (United Nations Framework Convention on Climate Change – UNFCCC), in vista della 15a Conferenza delle Parti (Conference of the Parties – COP15). [1]

In occasione del Vertice è stato presentato il nuovo sito Web “ClimateActionMap.org, un portale interattivo che permette ai comuni e alle città di scambiare e visualizzare informazioni sui progetti sul clima in tutto il mondo. Lo strumento è stato pensato per facilitare una migliore pianificazione dei futuri progetti sui cambiamenti climatici da parte dei governi locali. [2]

A conclusione dell’incontro, circa 700 rappresentanti dei Comuni e delle regioni provenienti da più di 60 Paesi hanno adottato una dichiarazione che raccoglie i punti di vista dei decisori politici a livello locale su un futuro accordo internazionale sui cambiamenti climatici post-2012. Il principale messaggio che emerge dalla dichiarazione è il fatto che i governi locali vogliono far parte della soluzione al problema dei cambiamenti climatici.

Poiché sono essi a sperimentare gli impatti dei cambiamenti climatici, Comuni e regioni si sono impegnati ad assumere la responsabilità delle sfide poste a livello locale dai cambiamenti climatici. Ma poiché le attività in tal senso hanno un costo, hanno anche espresso la raccomandazione di ricevere maggiori risorse, tramite l’accesso diretto ai Fondi sulla CO2, ai Fondi per l’adattamento e a quelli per le tecnologie che saranno stabiliti dopo la COP15. 

Sostenendo inoltre, che i maggiori finanziamenti debbano comunque essere destinati ai Paesi poveri e più vulnerabili ai cambiamenti climatici e ai disastri naturali ad essi collegati, i governi locali hanno raccomandato di rafforzare l’attuale supporto finanziario a tali Paesi con almeno 1 miliardo di dollari americani. [3]

Dichiarazione finale: “LOCAL AND REGIONAL GOVERNMENTS CALL TO THE PARTIES IN COPENHAGEN

Programma

Interventi

Fonti:

Ulteriori informazioni: KL, “Local Government Climate Change Leadership Summit”.

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