La seconda edizione del Congresso Mondiale sulle Città e l’adattamento ai cambiamenti climatici (“Resilient Cities 20101 – 2nd World Congress on Cities and Adaptation to Climate Change”), che ha avuto luogo a Bonn, in Germania, dal 3 al 5 giugno 2011, ha raccolto circa 550 delegati, tra cui: sindaci, governatori, alti funzionari delle Nazioni Unite e i principali attori da tutto il mondo.

Organizzato da ICLEI (Local Governments for Sustainability), un’associazione di oltre 1200 membri delle amministrazioni locali impegnati nello sviluppo sostenibile, il Congresso era incentrato sulla pianificazione e le pratiche di adattamento nelle aree urbane, la valutazione dei rischi urbani, i costi ed i finanziamenti per l’adattamento dell’ambiente urbano ai cambiamenti climatici, le dimensioni socio-economiche e istituzionali dell’adattamento al cambiamento climatico, e l’integrazione dell’adattamento ai cambiamenti climatici nelle politiche e nelle strategie.

Il messaggio principale emerso dall’incontro è che: per coprire la mancanza di finanziamenti per l’adattamento ai cambiamenti climatici dell’ambiente urbano, è necessario un cambiamento dei sistemi di finanziamento mondiali con una vera inversione dall’attuale approccio top-down ad un approccio bottom-up, ovvero un criterio orientato sulla domanda a livello locale.

Tra i maggiori risultati del Congresso evidenziamo:

• la presentazione del nuovo rapporto ICLEI: “Financing the Resilient City, A white paper”
• l’approvazione della Dichiarazione di Bonn 2011 dei Sindaci  (“2011 Bonn Declaration of Mayors”) da parte di 35 città in tutti i continenti, dopo due giorni di incontri ad alto livello del Forum sull’Adattamento dei Sindaci (“Mayors Adaptation Forum”).

– Fonti e ulteriori informazioni:

• ICLEI  “Resilient Cities 20101 – 2nd World Congress on Cities and Adaptation to Climate Change”
• ICLEI (5 giugno) “Funding for adaptation has to be bottom-up”.