Il Presidente degli Stati Uniti d’America, Barack Obama, ha annunciato alcuni progressi compiuti dalla propria Amministrazione nell’impegno assunto a far avanzare la ricerca e la commercializzazione dei biocombustibili, in particolare:

• la firma di una Direttiva Presidenziale che istituisce un “Gruppo di lavoro inter-Agenzie sui Biocombustibili” (Biofuels Interagency Working Group),
• ulteriori fondi per i progetti sui combustibili rinnovabili
• una proposta di legge sugli standard dei carburanti rinnovabili.

Biofuels Interagency Working Group

Il gruppo fornirà supporto all’Organo per la ricerca e la sviluppo sulla biomassa (Biomass Research and Development Board) del Consiglio Nazionale per la Scienza e la Tecnologia (National Science and Technology Council) nel suo lavoro, e tra le altre cose:

• svilupperà il primo programma esaustivo di sviluppo nazionale del mercato dei biocombustibili;
• coordinerà le politiche che possono incidere sulla fornitura, il trasporto sicuro e la distribuzione dei biocombustibili;
• identificherà nuove opzioni politiche volte alla promozione della sostenibilità ambientale della produzione dei biocombustibili, tenendo in considerazione anche le emissioni di gas serra durante il loro intero ciclo di vita.

La direttiva, inoltre, chiede al sotto-Segretario all’Agricoltura (che sarà co-presidente del gruppo) di iniziare immediatamente a ristrutturare gli investimenti esistenti sui combustibili rinnovabili per salvaguardare l’industria del lavoro, e di sviluppare un approccio per accelerare la produzione di biocombustibili in America e gli investimenti in essa.

Fondi per i progetti sui combustibili rinnovabili

786.5 milioni di $ del recente Piano Americano di ripresa economica (American Recovery and Reinvestment Act) saranno destinati ad accelerare la ricerca e lo sviluppo dei biocombustibili evoluti e ad ampliarne la  commercializzazione, con fondi per le bioraffinerie commerciali. L’iniziativa sarà supervisionata dal Dipartimento dell’Energia. [1]

Proposta di legge sugli standard dei carburanti rinnovabili

L’Agenzia per la Protezione Ambientale (Environmental Protection Agency – EPA) ha il compito di revisionare e attuare la normativa che assicura che la benzina venduta negli USA contenga un volume minimo di carburante rinnovabile, nell’ambito dell’Atto per la Sicurezza e l’Indipendenza Energetica (Energy Independence and Security Act) del 2007.

Il 5 maggio, l’EPA ha avanzato una proposta di legge che revisionerebbe il Programma Nazionale per gli Standard dei Carburanti Rinnovabili (National Renewable Fuel Standard – RFS Program), stabilendo, tra le altre cose:

• un aumento del volume di combustibili rinnovabili da miscelare alla benzina da 9 miliardi di galloni nel 2008 a 36 miliardi di galloni nel 2022;
• nuovi requisiti specifici per il volume di biocombustibili a base di cellulosa, diesel a base di biomassa, biocombustibili evoluti, e per il carburante rinnovabile totale da usare per i trasporti ogni anno;
• nuove definizioni e nuovi criteri sia per i carburanti rinnovabili sia per le riserve utilizzate per produrli, comprese nuove soglie per le emissioni di gas serra derivanti dall’intero ciclo di vita dei carburanti rinnovabili.

Non appena sarà pubblicata nel Registro Federale, la proposta sarà soggetta a un periodo di 60 giorni di consultazione. [2], [3]

– Proposta di legge: EPA “Regulation of Fuels and Fuel Additives: Changes to Renewable Fuel Standard Program”

– Fonti:

• [1] Casa Bianca (5 maggio) “President Obama Announces Steps to Support Sustainable Energy Options, Departments of Agriculture and Energy, Environmental Protection Agency to Lead Efforts”
• [2] EPA (5 maggio) “EPA Lays out a Plan for the Nation’s Increase in Renewable fuels”
• [3] EPA “Renewable Fuel Standard Program”

– Ulteriori informazioni: Casa Bianca “Energy & Environment”.