Dal 6 al 7 giugno si è svolta ad Oslo, in Norvegia, la “Conferenza di Nansen sul cambiamento climatico e lo spostamento di popolazioni nel 21° secolo” (“Nansen Conference on Climate Change and Displacement in the 21st Century”), con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e del Ministero degli Affari Esteri Norvegesi.

Le ragioni che motivano la conferenza vanno ritrovate nella crescente necessità di sviluppare politiche e capacità per gestire lo spostamento di popolazioni indotto dal cambiamento climatico, compresa la prevenzione di sfollamenti forzati, la protezione adeguata per coloro che già sono sfollati, e una maggiore preparazione e capacità di risposta.

L’incontro si è concentrato sulla vulnerabilità, la resilienza e la capacità di adattamento delle comunità umane nelle aree soggette a disastri naturali causati dai cambiamenti climatici, la protezione degli sfollati, e la promozione di azioni per aiutare a prevenire o gestire lo spostamento.

L’evento ha anche fornito aggiornamenti sulle proiezioni delle cause degli spostamenti come: siccità, alluvioni, tempeste e innalzamento del livello marino.

Nella sua sintesi della conferenza, Margareta Wahlström, rappresentante speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio di disastri naturali, nonché Presidente della conferenza di Nansen, afferma che la conferenza ha evidenziato la necessità di migliorare le conoscenze e la visione sugli impatti dei cambiamenti climatici sul benessere umano ed ecologico.

Di fondamentale importanza sono anche la comprensione delle complesse interconnessioni tra cambiamento climatico e le altre cause di spostamento delle popolazioni e la consapevolezza della necessità di considerare il contesto locale.
E’ emerso, inoltre, un forte appello per condurre ulteriori ricerche su argomenti quali:

• gli impatti delle catastrofi, sia di rapida insorgenza sia di lungo periodo;
• le vulnerabilità legate allo spostamento;
• le risposte di adattamento, dislocazione pianificata e migrazione;
• la portata e l’impatto delle migrazioni e degli spostamenti.

Il riassunto cita espressamente il paragrafo 14(f) degli accordi Cancun dell’UNFCCC, definendolo come “un’importante affermazione mondiale della necessità di misure relative alle migrazioni, gli spostamenti e la delocalizzazione pianificata di popolazioni”, aggiungendo che “la sua attuazione deve essere esaminata nelle sedi appropriate”.

Infine, a partire dall’eredità di Nansen (“Niente di grande e di buono può essere promosso nel mondo senza una cooperazione”, Fridtjof Nansen) sono stati raccomandati dieci principi (I principi di Nansen) per guidare lo sviluppo e l’attuazione delle risposte ad alcune delle sfide urgenti e complesse poste dallo spostamento delle popolazioni nel contesto del cambiamento climatico e di altri rischi ambientali.

– Fonte e ulteriori informazioni:

• Sintesi della conferenza: Nansen Conference (7 giugno 2011) “Chairperson’s Summary
• Sintesi della riunione a cura dell’International Institute for Sustainable Development (IISD).