Secondo un recente rapporto pubblicato dall’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura delle Nazioni Unite (Food and Agriculture Organization of the United Nations – FAO) e dal Dipartimento per lo Sviluppo Internazionale del Regno Unito (UK’s Department for International Development – DFID), la produzione di bioenergia su piccola scala può portare benefici significativi alle comunità rurali povere.
Lo studio comprende 15 diversi progetti sulla bioenergia, in 12 Paesi dell’America Latina, dell’Africa e dell’Asia, che utilizzano una serie di diverse tecnologie.
Secondo la FAO, le preoccupazioni emerse sull’utilizzo di questi prodotti come combustibili (per via dei loro impatti sull’ambiente, sulle risorse idriche e sulla sicurezza alimentare) hanno fatto passare in secondo piano molti effetti positivi che possono da essi derivare per le popolazioni rurali povere.
– Fonte: FAO (8 aprile) “Study shows bioenergy benefits for rural poor”
– Ulteriori informazioni: si veda la sezione LETTERATURA SCIENTIFICA: “Small Scale Bioenergy Initiatives: Brief Description and Preliminary Lessons on Livelihood Impacts from Case Studies in Latin America, Asia and Africa”.