Un complesso insieme di sistemi europei a supporto del monitoraggio del suolo, degli oceani, dell’atmosfera, delle situazioni di emergenza e della sicurezza in situazioni di crisi. Si chiama GMES (Global Monitoring for Environment and Security) e il CMCC vi partecipa con ruolo attivo nell’ambito del progetto MyOcean.
GMES (Global Monitoring for Environment and Security) è un programma europeo di osservazione della Terra; si tratta di un complesso insieme di sistemi che mette insieme dati provenienti da molteplici fonti quali satelliti per l’osservazione terrestre e sensori in situ (come ad esempio stazioni terrestri, o sensori trasportati via aerea o via mare); GMES processa questi dati e, attraverso servizi tematici, fornisce agli utenti informazioni affidabili e aggiornate.
GMES è una iniziativa guidata dall’UE, il coordinamento e la gestione del programma sono assicurati dalla Commissione Europea. L’allestimento delle versioni iniziali dei servizi GMES sono stati affidati a programmi diversi, in parte finanziati nell’ambito del Settimo Programma Quadro in Ricerca e Sviluppo dell’Unione Europea, mentre gli sviluppi relativi alle infrastrutture di osservazione sono realizzate sotto l’egida dell’Agenzia Spaziale Europea (per le componenti che riguardano le osservazioni satellitari) e dall’Agenzia Europea per l’Ambiente e dagli Stati Membri (per quanto riguarda invece le osservazioni in situ).
I primi servizi offerti da GMES
I progetti che rientrano nell’ambito del programma GMES stanno sviluppando servizi che riguardano cinque diversi campi principali: monitoraggio del territorio (progetto Geoland2), degli oceani (MyOcean), dell’atmosfera (MACC), risposta alle emergenze (SAFER) e sicurezza (G-MOSAIC).
Geoland2 ha come obiettivo quello di fornire dati di geo-informazioni su scala regionale, europea e globale; allo stesso tempo il progetto copre una vasta gamma di domini tematici quali l’utilizzo del suolo/cambiamento di superficie, impermeabilizzazione del suolo (soil sealing), qualità e disponibilità di risorse idriche, pianificazione speciale, gestione delle foreste, stoccaggio del carbonio e sicurezza alimentare.
MyOcean è il progetto al quale, nell’ambito del programma GMES, partecipa il CMCC. Obiettivi del progetto sono la definizione e l’organizzazione di abilità, concertate e integrate su scala pan-europea, per il monitoraggio e le previsioni sugli oceani. Il progetto si occupa in particolare di sicurezza marittima, prevenzione per le fuoriuscite di petrolio, gestione delle risorse marine, cambiamenti climatici, previsioni stagionali, attività costiere, analisi dei ghiacci, qualità e inquinamento delle acque.
MACC fornisce record di dati sulla composizione atmosferica negli anni recenti, dati attuali utili sia per monitorare le condizioni attuali dell’atmosfera che per compiere previsioni a pochi giorni sulla distribuzione di costituenti-chiave. MACC combina tra loro dati prodotti da modelli atmosferici e da osservazioni della Terra con l’obiettivo di fornire servizi di informazione su la qualità dell’aria europea,composizione dell’atmosfera globale, clima, raggi ultravioletti ed energia solare.
SAFER supporta le autorità della protezione civile e organizzazioni di soccorso umanitario fornendo le possibilità di una rapida mappatura per rispondere a situazioni di emergenza come disastri naturali (inondazioni, incendi, frane, uragani, terremoti), incidenti di natura tecnologica o crisi umanitarie. Il servizio di risposta alle emergenze può essere attivato grazie a un focal point che è attivo ogni giorno 24 ore al giorno.
G-MOSAIC sviluppa servizi pilota per applicazioni di sicurezza. È un progetto che supporta interventi e azioni di peace-keeping nel mondo da parte dell’Unione Europea nel mondo; G-MOSAIC fornisce bollettini di informazioni utili per la prevenzione di situazioni di crisi, gestione delle crisi, valutazione dei danni, ricostruzione e resilienza.
Vedi anche:
- il sito del programma GMES;
- il portale istituzionale del programma GMES;
- la pagina dedidicata a MyOcean nel sito del CMCC