Anche l’India ratificherà l’Accordo di Parigi il 22 aprile

/
Cosa facciamo
/
Posted on

Il ministro dell’ambiente indiano Prakash Javedekar ha dichiarato che l’India, insieme ad altri 100 nazioni, ratificherà l’accordo di Parigi nel corso della cerimonia di New York, il 22 aprile 2016. L’affermazione del ministro indiano segue le recenti dichiarazioni di Stati Uniti, Cina, Unione europea, e di un gruppo di piccoli stati insulari.
Perché entri in vigore, l’intesa dovrà essere ratificata da almeno 55 Paesi responsabili di almeno il 55% delle emissioni mondiali di CO2.

Dicendo che il cambiamento climatico è ormai una realtà conclamata, Javadekar ha sottolineato però come l’aumento di 1°C della temperatura globale rispetto ai livelli preindustriali sia stato provocato da 150 anni di emissioni incontrollate da parte dei Paesi sviluppati. L’India, ha sottolineato il ministro, è responsabile solo per il 3% delle emissioni globali di carbonio.
“L’India non è parte del problema, ma vuole essere parte della soluzione. Il nostro impegno si riflette in tutti i programmi perseguiti dal governo” ha dichiarato nel corso dell’evento accademico “COP 21 Building Synergies, Shaping Actions” (Mumbai, India), in un commento riportato dalla rivista  The Economic Times .
“Se il mondo sviluppato seguirà l’esempio dell’India e imporrà tasse più elevate sul carbone, potranno essere raccolti miliardi di dollari per portare avanti programmi per lo sviluppo di energie pulite”.

Start typing and press Enter to search

Shopping Cart