
Appena avviato il primo tirocinio di ricerca di una studentessa dell’High Meadows Environmental Institute di Princeton presso il CMCC di Bologna.
La Fondazione CMCC ha accolto la sua prima tirocinante universitaria proveniente dall’High Meadows Environmental Institute (HMEI) dell’Università di Princeton, inaugurando un nuovo programma di scambio finalizzato a valorizzare i giovani talenti scientifici e a rafforzare la collaborazione nella ricerca sui temi climatici e ambientali.
Lucia Achucarro, studentessa al terzo anno di laurea triennale a Princeton, è stata selezionata per un tirocinio nell’ambito del progetto di collaborazione HMEI-CMCC “Cyclones on the Southern European Seas with a Regional Coupled Ocean-Atmospheric Model“. Questa iniziativa, che coinvolge diversi progetti e gruppi di ricerca del CMCC, è incentrata sullo studio delle dinamiche accoppiate dell’oceano e dell’atmosfera durante la formazione dei cicloni extratropicali nei mari dell’Europa meridionale.
Durante il tirocinio, Achucarro analizzerà l’evoluzione nel tempo delle variabili atmosferiche e oceaniche con il passaggio dei cicloni nella regione, valutando se i modelli regionali accoppiati oceano-atmosfera offrono previsioni migliori rispetto ai modelli non accoppiati.
Il tirocinio è condotto sotto la supervisione di Emanuela Clementi, direttrice di Regional Ocean Forecasting Systems al CMCC, e con il tutoraggio di Francesco Maicu, con la partecipazione degli scienziati del CMCC Enrico Scoccimarro e Silvio Gualdi.
“È una grande opportunità e un piacere per noi collaborare su un tema così importante per la regione dell’Europa meridionale e apprezziamo l’entusiasmo e l’impegno di Lucia nel progetto”, ha affermato Maicu. “Nonostante sia ancora agli inizi del suo percorso accademico, Lucia ha già dimostrato forti competenze scientifiche e tecniche, nonché un alto grado di indipendenza nello svolgimento dei suoi compiti. Ciò dimostra ulteriormente l’elevata qualità dell’istruzione offerta dall’Università di Princeton ai propri studenti”.
Questa collaborazione evidenzia l’impegno di entrambe le istituzioni nel sostenere i giovani ricercatori e nel promuovere lo scambio scientifico a livello internazionale.