“Modelling climate change impacts on water and crops at different scales” è la scuola internazionale che ha luogo ad Alghero (Catalunya Hotel, dal 5 al 9 novembre 2012) e mira a fornire un’ampia e approfondita discussione sui metodi e gli strumenti per valutare gli impatti dei cambiamenti climatici sull’agricoltura e sulle risorse idriche a scale diverse. La scuola concentra le proprie attività anche sull’identificazione e la valutazione di strategie di adattamento, con particolare riferimento ai pericoli relativi alla sicurezza alimentare.

È ormai riconosciuto che i cambiamenti climatici e gli impatti sulle risorse idriche e i sistemi agricoli sono tra le questioni più urgenti che l’umanità si trovi ad affrontare nel presente e negli anni a venire. La relazione inversa tra una popolazione in rapida crescita e la diminuzione delle risorse globali pone la necessità di comprendere a fondo e prevedere l’impatto dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi e mettere a punto politiche lungimiranti per le strategie di adattamento e mitigazione.
Per i prossimi decenni sono previste sensibili alterazioni della temperatura e delle precipitazioni e un aumento dei fenomeni meteorologici estremi. Il settore agricolo sarà direttamente interessato da questi cambiamenti, data la forte dipendenza dalle condizioni climatiche che influenzano la crescita e la produttività delle colture. La valutazione dei potenziali impatti dei cambiamenti climatici rappresenta, quindi, una delle maggiori sfide dei prossimi decenni. L’obiettivo, infatti, è l’individuazione delle strategie di mitigazione e adattamento più efficaci.

In questo contesto, la Scuola di Alghero mira a fornire a studenti di dottorato e professionisti un ampio approfondimento su temi estremamente rilevanti e che intrecciano competenze disciplinari diverse quali:

• modellistica climatica e tecniche di downscaling;
• modelli e strumenti per la valutazione degli impatti dei cambiamenti climatici e delle strategie di adattamento per il settore agricolo;
• implicazioni socio-economiche.

“Modelling climate change impacts on water and crops at different scales” è una scuola internazionale organizzata da:

• Centro Euro-Mediterraneo sui Cambianti Climatici (CMCC), il centro italiano di ricerca internazionale sui cambiamenti climatici. Nel CMCC, la divisione Impatti sull’Agricoltura, Foreste ed Ecosistemi Naturali Terrestri (IAFENT), è la divisione di ricerca che, con sede a Sassari e Viterbo, concentra le proprie attività sulla diagnosi e la previsione degli impatti dei cambiamenti climatici sull’agricoltura e sugli ecosistemi terrestri naturali e semi-naturali, principalmente a clima mediterraneo ma anche per tutto il globo.
• Progetto CLIMAFRICA è il progetto internazionale di ricerca che, finanziato nell’ambito del Settimo programma Quadro della Commissione Europea, intende sviluppare previsioni climatiche su scala stagionale/decennale nell’Africa Sub-Sahariana e misurare gli impatti del clima sulle risorse idriche e sull’agricoltura, valutando le vulnerabilità e suggerendo strategie di adattamento.

La scuola è organizzata con la collaborazione dell’Università di Sassari e dell’Università della Tuscia.

Coordinamento scientifico:   
Prof.ssa Donatella SPANO     CMCC – IAFENT / Università di Sassari
Prof. Riccardo Valentini        CMCC – IAFENT / Università della Tuscia

Docenti:
Francesco BOSELLO        FEEM
Edoardo BUCCHIGNANI        CIRA / CMCC – ISC
Jon LIZASO                Universidad Politécnica de Madrid
Valentina MEREU            CMCC – IAFENT / Università di Sassari
Monia SANTINI            CMCC – IAFENT / Unitus
Enrico SCOCCIMARRO        INGV /CMCC
Richard L. SNYDER        University of California, Davis
Antonio TRABUCCO        CMCC – IAFENT

Luogo e data:       
Alghero – Catalunya Hotel – 05 – 09 November 2012

Contatti:
Gavriil Kyriakakis: [email protected]  
Valentina Mereu:  [email protected] 

Picture credits: CC by cristian_puddu at Flickr