L’Istituto per la Resilienza Climatica (ICR) del CMCC è fortemente impegnato in attività di ricerca transdisciplinare all’intersezione tra clima, ecosistemi e società, al fine di supportare nel breve e nel lungo termine, rispettivamente, decisioni operative, pianificazione nonché investimenti per uno sviluppo resiliente al clima basato su solide conoscenze scientifiche.
La resilienza comprende la capacità dei sistemi di far fronte agli shock o di riprendersi dopo perturbazioni, così come la loro abilità di adattarsi e trasformarsi in condizioni mutevoli per mantenere le attuali traiettorie di sviluppo o intraprenderne di nuove. Ciò implica anche percorsi sinergici di mitigazione, riduzione del rischio di disastri e adattamento.
Su queste basi, la strategia ICR è in evoluzione per garantire che l’Istituto rimanga agile in un contesto climatico e sociale in rapido cambiamento. La strategia mira a rafforzare tre ambiti fondamentali: concettualmente, si perfezionerà e bilancerà il modo in cui la resilienza olistica viene affrontata nei diversi componenti e settori; tematicamente, si darà priorità a problematiche, connesse al clima, che sono emergenti o finora trascurate; metodologicamente, esploreremo approcci e tecnologie innovative – come l’Intelligenza Artificiale e l’Osservazione della Terra – per analizzare e simulare fenomeni complessi.
Attività di ICR
ICR valorizza e sviluppa dati, metodi, modelli e strumenti, sfruttando osservazioni e misurazioni provenienti da molteplici piattaforme e metodi di elaborazione, con l’obiettivo di rappresentare digitalmente le componenti del sistema Terra e del contesto antropico. Inoltre, formuliamo, valutiamo e diffondiamo risultati scientifici rigorosi per ispirare nuove domande di ricerca, generare benefici per la società e orientare le scelte politiche.
In particolare: i) studiamo i cambiamenti climatici, la variabilità e gli eventi estremi su scala regionale e locale, comprese le aree urbane; ii) approfondiamo la conoscenza dei pericoli climatici interconnessi e degli impatti a cascata su scale spazio-temporali multiple; iii) quantifichiamo i feedback tra clima, ecosistemi terrestri e costieri, e sistemi umani; iv) integriamo fattori climatici e non climatici con aspetti sociali, tecnologici, infrastrutturali e di vulnerabilità per valutazioni di rischio complete; v) uniamo approcci top-down (guidati dalla scienza) e bottom-up (guidati dagli utenti) per trasformare dati complessi in informazioni utili e co-progettare soluzioni innovative con gli stakeholder; vi) forniamo supporto e rafforziamo le capacità dei decisori politici per sostenere scelte e interventi efficaci anche in condizioni di incertezza, promuovendo uno sviluppo resiliente al cambiamento climatico e sostenibile.
Nel perseguire la propria visione scientifica e i propri ambiziosi obiettivi, ICR e le sue Divisioni di Ricerca si allineano alla missione del CMCC, assicurando che approcci, dati e software siano coerenti con la strategia complessiva della Fondazione nel contesto dei principi della open science.
Staff ICR

Topics ICR
L’Istituto ICR sviluppa modelli climatici avanzati, co-progetta strumenti e strategie, e analizza i rischi presenti e futuri per offrire soluzioni adattive efficaci e inclusive. Impegnato nella promozione di una resilienza basata sulla scienza, l’Istituto supporta la governance climatica in diversi contesti attraverso servizi climatici mirati, tecnologia all’avanguardia e meccanismi finanziari innovativi.
Fattori che Influenzano i Cambiamenti Climatici nei Sistemi Naturali, Seminaturali e Antropici
Quest’area di ricerca si propone di identificare, comprendere e quantificare i fattori che causano i cambiamenti climatico, con particolare attenzione alle emissioni di gas serra (GHG) provenienti dai settori economici legati all’uso del suolo. Analizziamo l’impatto dell’uso e della copertura del suolo, dall’uso naturale al seminaturale, e dei sistemi gestiti dall’uomo e delle filiere produttive (settore agroalimentare, industria forestale, contesti rurali e urbani) sul ciclo del carbonio. Ci avvaliamo di strumenti avanzati come modellistica e tecnologie di monitoraggio, incluse le osservazioni terrestri (EO), per tracciare e prevedere le emissioni da diverse fonti, con l’obiettivo finale di individuare strategie efficaci per mitigare il cambiamento climatico.
Impatti dei Cambiamenti Climatici sugli Ecosistemi Naturali e Seminaturali
Quest’area di ricerca esplora gli effetti dei cambiamenti delle tendenze climatiche, della variabilità e degli eventi estremi sugli ecosistemi naturali, seminaturali e a gestione antropica, sia terrestri che acquatici, dalle aree interne a quelle costiere. Utilizziamo tecniche che spaziano da approcci basati sui dati a modelli a base fisica, fino a soluzioni ibride. Questo consente di migliorare le simulazioni, passate e future, delle dinamiche ecosistemiche influenzate allo stesso tempo da clima, uso del suolo e fattori socioeconomici. I risultati contribuiscono alla valutazione dei servizi ecosistemici, della biodiversità e della salute ambientale, fornendo un supporto solido a politiche proattive, strategie e piani di adattamento.
Impatti dei Cambiamenti Climatici sugli Ambienti Antropici e sui Sistemi Artificiali
Quest’area di ricerca adotta e sviluppa approcci all’avanguardia, integrando modelli fisici, tecniche basate sui dati e monitoraggio continuo – inclusa l’osservazione terrestre (EO) – per riprodurre l’impatto delle condizioni climatiche, dal lungo al breve termine, sugli ambienti e i sistemi antropici (aree urbane, infrastrutture). Attraverso un processo di co-progettazione, gli stakeholder chiave sono coinvolti attivamente, con soluzioni calibrate su specifici settori e contesti. Questo approccio favorisce l’evoluzione dell’analisi d’impatto tradizionale verso un processo decisionale più solido, integrato e orientato all’azione.
Impatti degli Eventi Climatici sulla Resilienza Socio-economica
Quest’area di ricerca analizza gli impatti economici e sociali degli eventi climatici a insorgenza lenta e rapida, concentrandosi sia sui costi diretti sia sugli effetti più ampi sulle comunità e sulle strutture sociali. Vengono quantificati i disagi in settori chiave come agricoltura, infrastrutture e assicurazioni, approfondendo al contempo come i rischi climatici possano amplificare le disuguaglianze sociali, compromettere i mezzi di sussistenza e influenzare scelte e decisioni. Il lavoro fornisce raccomandazioni di policy per rafforzare la resilienza, in un’ottica integrata di sviluppo sostenibile.
Modellistica Climatica/Meteorologica ad Alta Risoluzione
Il downscaling e la correzione dei bias sono fondamentali per ottenere previsioni e proiezioni climatiche affidabili, soprattutto in regioni caratterizzate da orografia complessa e uso diversificato del suolo. Quest’area di ricerca integra approcci numerici basati su modelli a dominio limitato, metodi statistici, intelligenza artificiale e dati satellitari e in situ, con l’obiettivo di sviluppare modelli, eseguire simulazioni e fornire dati ad altissima risoluzione spaziale (nell’ordine del chilometro o inferiore) e temporale (inferiore all’ora). La capacità di simulare dinamiche climatiche molto dettagliate — incluse tendenze, variabilità ed eventi estremi — consente di supportare in modo più efficace decisioni basate su informazioni scientifiche.
Rischi Climatici
Quest’area di ricerca quantifica – a partire da proiezioni climatiche downscaled e/o osservazioni – i rischi climatici a insorgenza rapida o lenta, e su orizzonti temporali dal breve al lungo termine, come siccità meteorologiche, agroecologiche e idrologiche, alluvioni pluviali, tempeste con vento e grandine, incendi boschivi. Vengono adottati indici o indicatori semplici o composti, e i pericoli analizzati tramite metodi che spaziano da approcci fisici a data-driven, fino a tecniche ibride. Questo supporta pianificazioni operative e strategiche volte a ridurre gli impatti e i rischi legati al clima sui sistemi naturali a quelli umani.
Analisi e Valutazione del Rischio
Quest’area di ricerca sviluppa framework adattivi per la valutazione del rischio climatico, in grado di valutare rischi singoli e composti. Accanto agli approcci tradizionali, viene introdotto un concetto innovativo: il “multirischio”, che analizza come diversi pericoli possano interagire e amplificarsi a vicenda, generando impatti a cascata su ecosistemi, comunità ed economie. Grazie all’integrazione di tecniche di Intelligenza Artificiale e analisi dei dati, è possibile fornire valutazioni più precise e tempestive, fondamentali per rafforzare la resilienza e orientare politiche efficaci di gestione del rischio climatico.
Interfaccia tra Scienza e Utenti e Cooperazione
Quest’area di ricerca esplora come rafforzare il dialogo tra ricerca, decisori politici, stakeholder e società per affrontare le complesse sfide legate ai cambiamenti climatici e allo sviluppo sostenibile. Forniamo strumenti innovativi, attraverso processi partecipativi e metodi che facilitano la comunicazione e la collaborazione tra scienziati e utenti, per promuovere decisioni basate sulla scienza. Questo percorso favorisce l’integrazione tra resilienza e sviluppo sostenibile, supportando la pianificazione strategica.
Servizi di Downstream
Quest’area di ricerca sviluppa servizi climatici avanzati per supportare le politiche di riduzione del rischio, adattamento e mitigazione. Dati osservati e simulati — dal clima alla valutazione degli impatti e dei rischi — vengono integrati con tecniche di gestione, arricchimento e personalizzazione dei dati. Le informazioni sono rese accessibili tramite piattaforme — sotto forma di strumenti o sistemi di supporto alle decisioni — con interfacce personalizzate, permettendo agli utenti di rispondere a contesti in evoluzione e generare effetti tangibili. Sono inoltre fornite analisi per promuovere l’adozione di servizi climatici, di servizi trasformativi e l’innovazione nel settore business.
Soluzioni Istituzionali e Sociali per la Resilienza
Quest’area di ricerca analizza come progettare politiche innovative, strutture di governance e pratiche comunitarie per promuovere la resilienza climatica. Indaga framework di governance adattativa e gestione del rischio che favoriscano la collaborazione trasversale tra settori e regioni di fronte a rischi complessi e interconnessi, esplorando nuovi modi per responsabilizzare le comunità locali attraverso processi decisionali partecipativi, migliorando sia la preparazione per la gestione che la prevenzione dei rischi.
Soluzioni Tecniche per Risorse e Sistemi Resilienti
Quest’area di ricerca si occupa della progettazione climate-proof dell’ambiente costruito e della pianificazione dell’uso del territorio, che richiedono approcci sistemici utilizzando misure di adattamento grigie, verdi e blu per integrare la resilienza climatica con benefici socio-economici e ambientali. È necessario aggiornare e migliorare le conoscenze attuali su strutture e materiali, procedure e standard, superando un approccio frammentato e promuovendo la collaborazione interdisciplinare, con l’obiettivo di favorire la trasformazione dei comportamenti e l’accettazione sociale.
Governance del Rischio e dell’Adattamento
Quest’area di ricerca si concentra sulla comprensione e il rafforzamento dei sistemi di governance – formali e informali – che influenzano la capacità della società di gestire i rischi climatici e di adattarsi. Analizziamo l’efficacia delle politiche climatiche, il coinvolgimento degli stakeholder, i quadri normativi e i sistemi di monitoraggio, con l’obiettivo di comprendere e migliorare i modelli di governance. L’obiettivo è sviluppare percorsi adattivi e resilienti che favoriscano un adattamento sostenibile a livello locale, nazionale e globale.
Dinamiche Sociali e Incentivi per la Resilienza
Quest’area di ricerca analizza come promuovere il consenso dei cittadini nei confronti di nuove politiche, pratiche e tecnologie, attraverso l’impiego di incentivi e una migliore comprensione della percezione pubblica Si avvale delle scienze sociali computazionali per analizzare i fattori psicologici, sociali e culturali che influenzano i comportamenti di rischio e di adattamento di individui e comunità. Con un focus sulla transizione giusta, l’obiettivo è garantire che la transizione verso la sostenibilità sia equa e inclusiva.
Sistemi di Finanziamento per la Resilienza Climatica
Quest’area di ricerca analizza come progettare diverse strategie di finanziamento e investimento, incluse assicurazioni, finanziamenti per Soluzioni Basate sulla Natura (NBS) e partenariati pubblico-privati, per rafforzare la resilienza, incentivare l’adattamento e promuovere l’innovazione imprenditoriale orientata alla sostenibilità (ad esempio tecnologie verdi, agricoltura sostenibile).
Progetti ICR
Pubblicazioni ICR
Modelling crop water demand under climate change: the case of Sardinia region
Aslam M. F. , Masia S., Spano D., Mereu V., Debolini M., Snyder R., Borgo A., Trabucco A.
2025, Irrigation Science, doi: 10.1007/s00271-025-01027-8
Evaluation of multimodel averaging approaches for ensembling evapotranspiration and yield simulations from maize models
Viveka Nand, Zhiming Qi, Liwang Ma, Matthew J. Helmers, Chandra A. Madramootoo, [...]Mereu V., [...]Spano D., [...]Trabucco A., et al.
2025, Journal of Hydrology, Volume 661, Part B, November 2025, 133631, doi: 10.1016/j.jhydrol.2025.133631
Comparative study of the COSMO and ICON models performances over Italy: Key insights from the impactful year 2023
Loprieno L., Raffa M., Campanale A., Adinolfi M., Mercogliano P.
2025, Atmospheric Research, doi: 10.1016/j.atmosres.2025.108339